mercoledì 10 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

COLLABORAZIONI ORIZZONTALI VIETATE IN ASSENZA DI MANDATO: «UN GRANDE PROBLEMA CHE NON VA SOTTACIUTO»

Anna Silvia Soravia, avvocato presso lo studio legale Ludolex Milano: «Può succedere per esempio, che un intermediario si trovi in un momento della vita in cui per le più svariate ragioni non abbia un mandato agenziale pur annoverando una sua clientela».

Anna Silvia Soravia

L’agente assicurativo che è interessato a operare attraverso una collaborazione orizzontale (con un altro iscritto nella sezione A del Rui) oltre a stipulare la polizza di responsabilità civile deve avere anche un mandato almeno di una compagnia. Nel corso di un recente convegno sulle libere collaborazioni fra intermediari assicurativi, organizzato dal Sindacato nazionale agenti, si è discusso anche di questo.

«Purtroppo per gli agenti è calato dall’alto questo ulteriore obbligo, una indicazione schizofrenica da parte dell’authority», ha commentato Anna Silvia Soravia, avvocato presso lo studio legale Ludolex Milano, intervenuta in qualità di relatrice. «La funzione delle collaborazioni orizzontali», ha osservato Soravia, «è anche quella di consentire a un soggetto titolato, quindi iscritto nel Rui, di operare. Può succedere per esempio, che un intermediario si trovi in un momento della vita in cui per le più svariate ragioni non abbia un mandato agenziale pur annoverando una sua clientela».

In questo caso sarebbe impossibilitato a ricorrere alle collaborazioni. «È sicuramente un grande problema che non va sottaciuto e su cui varrebbe la pena di fare qualche riflessione in più», ha sottolineato Soravia. (fs)

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