Per Ernesto De Martinis, country manager della compagnia specializzata nell’assicurazione dei crediti, l’accordo con il Sindacato nazionale agenti «sta riscontrando un notevole interesse sul mercato degli intermediari e già un discreto successo in termini di apertura di rapporti di collaborazione e di opportunità di business tra i nostri agenti specialisti e gli agenti generalisti».

La partnership fra il Sindacato nazionale agenti e Coface, compagnia specializzata nell’assicurazione dei crediti, sta funzionando. È quanto ha evidenziato Ernesto De Martinis (nella foto), country manager di Coface Italia, in una lettera inviata qualche giorno fa a Claudio Demozzi, presidente dello Sna. «La partnership Sna-Coface sta riscontrando un notevole interesse sul mercato degli intermediari e già un discreto successo in termini di apertura di rapporti di collaborazione e di opportunità di business tra i nostri agenti specialisti e gli agenti generalisti, iscritti a Sna e ai gruppi agenti affiliati», scrive De Martinis nella lettera. «Il tool cauzioni on line, che abbiamo insieme presentato al mercato agli inizi di giugno scorso, peraltro, ha già fatto registrare e in pochissime settimane oltre 1.000 emissioni, risolvendo i tanti problemi della consegna a distanza dei contratti. Il tutto secondo la disciplina contrattuale fornita da Sna».

La sensazione di De Martinis, tuttavia, è «che ci sia ancora molto da fare, da parte delle compagnie e degli intermediari, per cogliere a pieno le opportunità nascenti da un articolato sistema di provvedimenti legislativi e di delibere delle Authorities, che spingono nella direzione auspicata dal mercato e dalla clientela, quella della consulenza professionale indipendente». Coface «considera da sempre Sna il partner privilegiato per sviluppare ogni progetto in tema di collaborazioni e intende continuare a investire risorse, umane ed economiche, anche nel 2015, per realizzare una serie di iniziative formative e commerciali in partnership con la più autorevole associazione di rappresentanza degli agenti».

Il country manager di Coface intende avanzare «una serie di proposte operative aventi l’obiettivo comune di rendere ancora più efficaci le collaborazioni tra agenti». (fs)

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