giovedì 09 Ottobre 2025

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CLAUSOLE VESSATORIE: L’ANTITRUST AVVIA UNA CONSULTAZIONE NEI CONFRONTI DI ALLIANZ SPA

Ha a oggetto alcune clausole contenute nei modelli contrattuali assicurativi denominati “Allianz Ultra” per i settori Salute e Casa e Patrimonio, con particolare riferimento ai meccanismi di aggiornamento delle garanzie scelte dal contraente – consumatore.

 

La sede dell’Antitrust a Roma

Su segnalazione dell’Ivass, lo scorso 29 maggio l’Antitrust ha avviato un procedimento (CV/273 “Allianz – Ius Variandi”) nei confronti di Allianz spa che ha a oggetto alcune clausole contenute nei modelli contrattuali assicurativi denominati Allianz Ultra per i settori Salute e Casa e Patrimonio, con particolare riferimento ai meccanismi di aggiornamento delle garanzie scelte dal contraente – consumatore.

In particolare, oggetto del procedimento sono le clausole contenute all’interno delle voci “Manutenzione, aggiornamento, revisione di Allianz Ultra e nuove edizioni applicabili”; “Diritto alla miglior liquidazione, modalità di esercizio della facoltà di chiedere l’applicazione delle condizioni originarie in caso di sinistro e supporto delle agenzie”; “Modifica del programma di protezione e degli ambiti di rischio, diritto alla miglior liquidazione e facoltà di chiedere l’applicazione delle condizioni originarie in caso di rilascio di nuova edizione”.

Per l’Antitrust le clausole descritte, in sé, in collegamento tra loro e/o nel contesto dell’intero testo del contratto, appaiono vessatorie in quanto “tali da determinare, a carico del consumatore, un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto”.

L’Antitrust ha ricordato come possano partecipare alla consultazione (entro il termine di 30 giorni da oggi) le associazioni di categoria rappresentative dei professionisti a livello nazionale e le camere di commercio o loro unioni che risultino interessate dalle clausole oggetto del procedimento, in ragione della specifica esperienza maturata nel settore. Possono, inoltre, partecipare alla consultazione le associazioni dei consumatori, rappresentative a livello nazionale, riconosciute e iscritte nell’elenco di cui all’articolo 137 del Codice del consumo.

I soggetti interessati possono prendere parte alla consultazione per iscritto, inviando i propri contributi attraverso la casella di posta elettronica CV273@agcm.it, indicando la loro qualificazione e l’interesse a partecipare alla consultazione. I commenti ricevuti non saranno oggetto di pubblicazione, ma verranno acquisiti e potranno essere utilizzati in relazione a questo caso.

Fabio Sgroi

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