In tutto 22 tappe a cui hanno preso parte complessivamente circa 5.000 persone tra agenti e collaboratori della rete distributiva. Per la compagnia è stato «un momento importante del processo di integrazione con Generali Italia, nonché un’occasione di confronto sul lavoro compiuto fino a questo momento e sulle sfide future che attendono la rete».
L’integrazione con il Leone prosegue spedita e il roll out, come ha recentemente dichiarato Giancarlo Fancel, country manager e ceo di Generali Italia, procede secondo i piani: a partire da gennaio 2023, progressivamente, l’intera rete Cattolica sarà attivata sui principali prodotti danni e relativi sistemi IT, dopo la sperimentazione sulle prime 55 agenzie che, ha fatto sapere Cattolica, è stata positiva. Sono state proprio queste ultime agenzie a raccontare l’esperienza dell’integrazione nel corso del tour Agenzie in Scena – Protagonisti del Futuro, organizzato da Cattolica.
Il tour (22 tappe in tutto), che ha avuto come sfondo l’elegante cornice di piccoli e grandi teatri di tutta Italia, ha permesso alla compagnia veronese di incontrare (dal vivo) oltre 5.000 persone tra agenti e collaboratori della rete distributiva, rappresentando «un momento importante del processo di integrazione con Generali Italia, nonché un’occasione di confronto sul lavoro compiuto fino a questo momento e sulle sfide future che attendono la rete», ha fatto sapere Cattolica.
Partito lo scorso 4 ottobre da Lodi, il tour si è chiuso lo scorso 15 dicembre con la tappa di Verona (presso il Teatro Filarmonico), con la presenza, oltre a quella di Marco Lamola, responsabile distribution di Cattolica, di Massimo Monacelli, general manager di Generali Italia, e Francesco Bardelli, chief H&W and connected business development office di Generali Italia.
«Insieme a Generali abbiamo deciso che fosse importante, a questo punto del processo di integrazione, coinvolgere in maniera più diffusa e profonda le agenzie Cattolica per spiegare e condividere con maggiori informazioni il lavoro che ci ha visti impegnati in questi mesi», ha dichiarato Lamola. «Con l’obiettivo “nessuno escluso”, abbiamo voluto coinvolgere tutta la popolazione agenziale e il personale di vendita per raccontare il viaggio con Generali, dando voce a coloro che si sono cimentati e si stanno cimentando con i nuovi sistemi, processi e prodotti, affrontando i temi della digitalizzazione, della dematerializzazione e dei nuovi modi di lavorare. Abbiamo avuto modo di ascoltare le loro esperienze e fare tesoro dei consigli di agenti e collaboratori per proseguire il nostro impegno in modo sinergico ed efficiente». (fs)
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