lunedì 20 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

CATTOLICA ASSICURAZIONI E LO SVILUPPO DEI PRODOTTI DANNI: DOPO RC AUTO, MERCI TRASPORTATE E INFORTUNI ADESSO TOCCA AL MONDO CORPORATE

L’attività di studio e di realizzazione di nuove polizze è proseguita anche in questa prima parte del 2016.

 

CATTOLICA sede 3L’attività di studio e di realizzazione di nuovi prodotti danni per quanto riguarda la capogruppo Cattolica Assicurazioni (nella foto, la sede) è proseguita anche nel primo semestre 2016 con l’evoluzione del catalogo di offerta.

Vediamo come si è mossa la compagnia negli ultimi mesi. Lo scorso anno gli interventi sui prodotti avevano riguardato il ramo Rc auto e quello delle merci trasportate. Nel dettaglio, ad aprile 2015 la polizza Cattolica&Auto era stata ampliata con tre nuove garanzie: divieto di cessione del credito, risarcimento in forma specifica, rinuncia all’azione di rivalsa per trasporto non conforme alla normativa in materia di cinture di sicurezza. La tariffa prevedeva inoltre un nuovo parametro che valorizzava il livello di sicurezza e le caratteristiche tecniche del veicolo assicurato. Per quanto riguarda il ramo merci trasportate, a giugno 2015 era stata aggiornata la polizza Cattolica&Trasporti – Mostre d’arte, dedicata alla copertura delle mostre d’arte e di altri eventi e manifestazioni espositive.

Nei primi sei mesi del 2016 l’attività commerciale ha riguardato il lancio sulla rete agenziale della nuova gamma di soluzioni assicurative pensate per tutelare i gruppi di persone in caso di infortunio: Cattolica&Salute – Infortuni cumulativa. Si tratta di una nuova offerta che si articola in 6 diversi prodotti, ognuno dei quali è dedicato a uno specifico target con soluzioni pensate e studiate sulle loro specifiche esigenze: sportivi non professionisti, volontari, gitanti, bambini e ragazzi che frequentano colonie estive o centri estivi, studenti e conducenti.

Le prossime novità sono legate al mondo corporate. La compagnia ha infatti sviluppato analisi e studi che porteranno alla rivisitazione dell’intera offerta dedicata all’industria manifatturiera e all’uscita del primo prodotto entro la fine del 2016.

Fabio Sgroi

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