sabato 11 Ottobre 2025

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CASO “LUCCHETTA – GIANGRANDE”: INTERVIENE ANCHE MILANI

Il segretario generale di Assocap Gruppo agenti Cattolica – divisione Fata spezza una lancia in favore del presidente del Gruppo aziendale agenti Cattolica: «Noi agenti, la certezza, la attendiamo da chi conduce o da chi condurrà». E della sua esperienza in Fata ricorda che…

Diego Milani

Sulla questione Lucchetta – Giangrande interviene anche Diego Milani, segretario generale di Assocap Gruppo agenti Cattolica -divisione Fata; anche perché Giangrande, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera anche a questo gruppo agenti.

«Il quadro prospettico che ci disegna nella sua lettera», scrive Milani in una nota indirizzata allo stesso Giangrande, «presenta elementi di preoccupazione e non caratterizza certezza alcuna; paradossalmente la chiede a noi agenti commentando il messaggio di Donato Lucchetta ma, al contrario, gli agenti, la attendono da chi conduce o da chi condurrà; in altro modo da chi vuole fare. Allora leggiamo ed ascoltiamo i documenti e le voci perchè, da quelle, deriveranno le nostre scelte imprenditoriali».

Il punto, secondo Milani, è che «le preoccupazioni di un dipendente e di un agente, al cospetto del cambiamento, seppur apparentemente uguali, si distinguono di fronte alle “cose da fare” ma entrambi vivono la loro attesa volendo conoscere i programmi. Le “cose da fare” appunto…. Così, allo stato attuale, da una parte abbiamo letto un documento che illustra i tratti genetici di una partnership strategica ma anche le dichiarazioni di Carlo Ferraresi e di Marco Sesana, dall’altra (la sua) una corrispondenza piena di preoccupazione e allusioni».

E dopo aver ricordato le vicissitudini societarie e i passaggi di proprietà che hanno riguardato Fata, Milani ha rimarcato che «noi ex Fata dal 2000 al 2014 (14 anni di vita) abbiamo vissuto uno dei periodi più soddisfacenti dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro e della crescita professionale ma soprattutto, come può notare, siamo ancora nella splendida condizione di svolgere il nostro amato mestiere di agenti d’assicurazione che pratichiamo con entusiasmo e pieno apprezzamento rivolti alla nostra compagnia, che è Cattolica Assicurazioni. Generali Italia non ha bisogno che il sottoscritto tiri la sua volata; tuttavia leggere meglio la storia attraverso la consecuzione degli eventi, riportandoli con dettagliata esposizione, può aiutare tutti a comprendere quale destino scegliere per il proprio cammino».

Fabio Sgroi

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