Lo ha precisato l’amministratore delegato della compagnia tedesca rispondendo a una lettera delle quattro rappresentanze agenziali della galassia Allianz.
«La comunicazione all’Ania di recesso dall’associazione è motivata da sostanziali divergenze sulla governance della stessa, divergenze che potrebbero essere sanate entro il termine del 31 dicembre». È quanto specificato da Giacomo Campora (nella foto), amministratore delegato di Allianz spa, rispondendo a una lettera delle quattro rappresentanze agenziali della compagnia tedesca (Associazione agenti Allianz, Gruppo agenti Allianz, Unione agenti Allianz e Unione nazionale intermediari Tua).
I gruppi agenti, in particolare, nella missiva hanno chiesto a Campora «quali potrebbero essere le implicazioni (con riferimento alla decisione di Allianz di recedere dall’Ania, ndr) per le reti che rappresentiamo, sia nell’immediato che nel futuro».
Campora, dopo aver riconosciuto alle rappresentanze dei gruppi agenti «l’importanza che esse meritano e nel ribadire la natura strategica e preferenziale degli agenti professionisti», ha sottolineato come Allianz intenda «proseguire in un percorso virtuoso di proficue relazioni con tutti gli agenti, rassicurandoli circa il fatto che, anche in caso di eventuale cessazione dell’adesione ad Ania, la compagnia continuerà a far riferimento all’Accordo nazionale agenti tempo per tempo applicabile».
Fabio Sgroi
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