Il presidente dell’Associazione Agenti Allianz: «Auspico in ogni caso che i sindacati che oggi rappresentano gli agenti, o che si apprestano a farlo, siano in grado di dialogare insieme, per fare in modo che diverse visioni possano convergere su un unico obiettivo che è l’interesse degli agenti di assicurazione».

«Le nuove iniziative che nascono per aiutare a capire meglio il futuro di questa professione, che ne tutelano anche gli interessi più immediati e diretti (rinnovo dell’accordo Ana), non possono che esser valutate positivamente, soprattutto quando le persone che le lanciano hanno dimostrato nel tempo competenza e passione». La pensa così Ennio Busetto, presidente dell’Associazione Agenti Allianz, a proposito della nascita di Uniagenti, il terzo soggetto che si propone di tutelare la figura dell’agente di assicurazione a livello nazionale.
Contattato da Tuttointermediari.it, l’agente veneto tiene tuttavia a precisare che «il gruppo agenti che presiedo, ma anche molti degli agenti che ne fanno parte, sono da sempre impegnati nel Sindacato nazionale agenti e questa posizione ritengo non cambierà».
Busetto ha auspicato «in ogni caso che i sindacati che oggi rappresentano gli agenti, o che si apprestano a farlo, siano in grado di dialogare insieme, per fare in modo che diverse visioni possano convergere su un unico obiettivo che è l’interesse degli agenti di assicurazione».
Fabio Sgroi
© RIPRODUZIONE RISERVATA











