L’ammenda più alta in termini di importo è stata pari a 3.000 euro.
Nel bollettino Ivass di settembre scorso sono stati ancora quattro i provvedimenti sanzionatori nei confronti degli iscritti alla sezione A del Rui.
Entrando nel dettaglio, l’istituto di vigilanza ha comminato una multa di 3.000 euro a Vincenzo Terrano Santomarco, agente a Palermo, per non aver rispettato le regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 3 occasioni.
Un’ammenda di 2.000 euro ciascuno è stata invece inflitta alle società Assifin di Cremonini Danilo e Bitti Ricci Pierluigi & C. sas (con sede in via del Lavoro a Imola, Bologna), per mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della cessazione di rapporti di collaborazione, e Trentadue snc (con sede legale in via Manci a Bolzano), per mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione.
Infine, l’istituto di vigilanza ha sanzionato (1.000 euro) Stefano Luchetti (ordinanza inviata presso la residenza di Montale, comune in provincia di Pistoia), per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
