L’istituto di vigilanza ha multato in totale 28 società. Dopo Axa Mps Vita, l’ammenda più onerosa (la somma delle ordinanze) è stata inflitta all’indirizzo di Cattolica.

Sono state 28 le imprese assicurative sanzionate nel bollettino dell’Ivass dello scorso mese di ottobre. Dopo la multa di 85.000 euro inflitta ad Axa Mps Vita, la seconda società più sanzionata è stata Cattolica: 4 ordinanze per complessivi 79.300 euro di multa. Al terzo posto Groupama Assicurazioni con 54.735 euro di ammenda, risultato di 9 ordinanze.

Seguono l’Ufficio centrale italiano (Uci) e UnipolSai con una multa complessiva di 47.650 euro (rispettivamente 14  e 12 ordinanze) e Generali Italia (46.100 euro, 7 ordinanze).

Settima posizione per Ariscom: una sola ordinanza e 38.500 euro di multa.  All’ottavo posto c’è la rappresentanza generale per l’Italia dei Lloyd’s, a cui è stata comminata una multa totale di 37.383,33 euro (2 ordinanze) e nona posizione per la rappresentanza generale italiana di Zurich Insurance Plc: 3 ordinanze per un totale di 33.145 euro di multa. Decima piazza per Ergo Previdenza (28.000 euro).

Seguono Sara Assicurazioni (21.600 euro di multa), Linear Assicurazioni (18.300 euro), Allianz spa (17.740 euro), la rappresentanza generale per l’Italia di Zurich Insurance Company Ltd (15.600 euro), Itas Mutua (15.000 euro), Axa Assicurazioni (8.700 euro), Tua Assicurazioni (8.600 euro), Helvetia Italia Assicurazioni (8.100 euro), Genialloyd (6.100 euro), Helvetia Vita (6.000 euro), la rappresentanza generale italiana di Axa Global Direct Seguros y Reaseguros Sau (5.400 euro), Admiral Insurance Company Ltd, in persona del rappresentante per la gestione dei sinistri per l’Italia Eui Ltd (4.650 euro), la rappresentanza generale italiana di Metlife Europe Insurance Dac e Reale Mutua Assicurazioni (4.000 euro), Assicuratrice Milanese (2.500 euro), Axa Mps Danni (900 euro), Hdi Assicurazioni (700 euro) e Creditras Assicurazioni (600 euro).

Fabio Sgroi

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