La rappresentanza italiana della compagnia austriaca si è vista infliggere una multa pari a 250.500 euro.
Il 2014, per la rappresentanza generale italiana di Donau Versicherung AG Vienna Insurance Group, è un anno da dimenticare per quanto riguarda le multe inflitte dall’Ivass. Nell’ultimo bollettino di novembre 2014 dell’istituto di vigilanza, pubblicato lo scorso 31 dicembre, la compagnia con sede a Milano si è vista comminare dall’Ivass una multa complessiva pari a 250.500 euro. È l’importo finale sommando le sanzioni scaturite dalle 22 ordinanze.
Le violazioni, alcune delle quali reiterate, hanno riguardato: il mancato rispetto, per sinistri del ramo auto, dei termini per la comunicazione dei motivi di diniego dell’offerta di risarcimento al danneggiato; il rilascio al contraente di errata attestazione sullo stato del rischio; la mancanza di valida comunicazione scritta di rifiuto, entro il termine di 15 giorni, della richiesta di accesso agli atti di un fascicolo di un sinistro Rc auto; il mancato rispetto, per due sinistri del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato; il mancato rilascio al contraente, almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto, dell’attestazione sullo stato del rischio; il mancato accoglimento, entro il termine di 60 giorni, della richiesta di accesso agli atti di un fascicolo di un sinistro Rc auto.
Fabio Sgroi
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