Dopo Axa Assicurazioni, l’ammenda più onerosa è stata inflitta all’indirizzo di Allianz spa.

Sono state appena 4 le compagnie assicurative sanzionate e i cui provvedimenti sono stati riportati nel bollettino dell’Ivass di marzo scorso. Dopo la multa di 380.000 euro inflitta ad Axa Assicurazioni, la seconda impresa sanzionata (in termini di maggiori importi) è stata Allianz spa: 60.000 euro (la somma di due provvedimenti) di ammenda per il mancato rispetto (per 15 posizioni di danno del ramo Rc auto), dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa nel periodo dal 1° settembre 2020 al 28 febbraio 2021, e il mancato accoglimento (entro il termine di 60 giorni), della richiesta di accesso agli atti del fascicolo di sinistro Rc auto per 13 posizioni nel periodo dal 1° settembre 2020 al 28 febbraio 2021.

La terza compagnia più multata è stata Insurance Jsc Dallbogg Life and Health (che ha sede a Sofia, in Bulgaria): anche in questo caso due ordinanze per un totale di 40.000 euro per la tardiva trasmissione alla banca dati Sita-Atrc di 251 attestati di rischio nel periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 (su 18.179 attestati trasmessi complessivamente nello stesso periodo) e il mancato rispetto (per 7 posizioni di danno del ramo Rc auto) dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa nel periodo dal 1° settembre 2020 al 28 febbraio 2021.

La quarta e ultima compagnia sanzionata è stata Vera Protezione: 30.000 euro.

ORDINANZE DI ANNULLAMENTO / RIDETERMINAZIONE IN SEDE DI AUTOTUTELA – Da segnalare l’annullamento di una sanzione di 60.000 euro inflitta a Sara Assicurazioni (l’ordinanza di ingiunzione risale ad agosto 2016). La violazione riguardava il mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la comunicazione dei motivi di diniego dell’offerta di risarcimento al danneggiato. (fs)

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