Sono state le uniche due compagnie alle quali l’istituto di vigilanza ha inflitto delle multe.
Il bollettino Ivass dello scorso mese di aprile riporta solo tre provvedimenti sanzionatori nei confronti di compagnie assicurative, due dei quali riguardano una sola impresa.
In particolare, la sanzione più alta in termini di importo è stata comminata all’indirizzo di Cattolica Assicurazioni: 153.300 euro per il mancato rispetto, per 21 posizioni di danno del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa nel periodo dal 1° settembre 2019 al 29 febbraio 2020.
Gli altri due provvedimenti hanno riguardato UnipolSai: due sanzioni pari a 30.000 euro ciascuna, per complessivi 60.000 euro. I motivi? Il mancato rilascio, almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto, dell’attestazione sullo stato del rischio per 10 posizioni nel periodo dal 1° settembre 2019 al 29 febbraio 2020 e per 11 posizioni nel periodo dal 1° marzo al 31 agosto 2020. (fs)
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