domenica 19 Ottobre 2025

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BOLLETTINO IVASS DI AGOSTO 2019: L’IMPRESA ASSICURATIVA PIU’ SANZIONATA E’ ZURICH INSURANCE PLC

Alla rappresentanza generale per l’Italia è stata comminata una multa complessiva di oltre 40.000 euro. Ecco perché.

 

Come riportato nel bollettino Ivass di agosto scorso, la compagnia più sanzionata in termini di importo (la somma di 4 ordinanze) è stata la rappresentanza generale per l’Italia di Zurich Insurance Plc. La multa complessiva è stata pari a 40.400 euro.

In particolare, le infrazioni commesse hanno riguardato gli articoli 134 (attestazione sullo stato di rischio), comma 2 (il regolamento può prevedere l’obbligo, a carico delle imprese di assicurazione, di inserimento delle informazioni riportate sull’attestato di rischio in una banca dati elettronica detenuta da enti pubblici ovvero, qualora già esistente, da enti privati, al fine di consentire adeguati controlli nell’assunzione dei contratti di assicurazione di cui all’articolo 122, comma 1; in ogni caso l’Isvap ha accesso gratuito alla banca dati contenente le informazioni sull’attestazione) del Codice delle assicurazioni (Cap) e 5 (alimentazione, consultazione e funzionamento della Banca dati degli attestati di rischio), comma 2 (le informazioni relative all’ultimo attestato di rischio valido sono rese disponibili nella banca dati almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto), del regolamento Ivass 9/2015 e provvedimento Ivass 35/2015; gli articoli 146 (diritto di accesso agli atti) del Cap e 5 del decreto ministeriale 191/2008 (disciplina del diritto di accesso dei contraenti e dei danneggiati agli atti delle imprese di assicurazione esercenti l’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, di cui all’articolo 146 del Cap); gli articoli 149 (procedura di risarcimento diretto) e 150 (disciplina del sistema di risarcimento diretto) del Cap e 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 254/2006 (regolamento recante la disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale a norma dell’articolo 150 del Cap);  combinato disposto degli articoli 183 (regole di comportamento) del Cap e 35, comma 1 (le imprese forniscono riscontro per iscritto ad ogni richiesta di informazione presentata dal contraente o dagli aventi diritto in merito al rapporto assicurativo entro venti giorni dalla ricezione della richiesta), del regolamento Isvap 35/2010.

Entrando nel dettaglio, la rappresentanza generale per l’Italia di Zurich Insurance Plc è stata multata per la tardiva trasmissione alla banca dati Sita-Atrc di 5.084 attestati di rischio per il bimestre maggio-giugno 2017; per il mancato accoglimento, entro il termine di 60 giorni, della richiesta di accesso agli atti di un fascicolo di un sinistro Rc auto; per il mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento diretto al danneggiato; per il mancato riscontro all’interessato, entro il termine di 20 giorni, con riguardo alla richiesta di informazione relativa a un prodotto assicurativo danni. (fs)

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