Dopo la rappresentanza generale per l’Italia di Adriatic Osiguranje D.D.,, la multa più elevata in termini di importo è stata inflitta all’indirizzo di UnipolSai.
Nell’ultimo bollettino dell’Ivass di gennaio scorso sono stati riportati, in tutto, quattro provvedimenti sanzionatori nei confronti di compagnie assicurative.
Dopo la multa di quasi 138.000 euro comminata alla rappresentanza generale per l’Italia di Adriatic Osiguranje D.D., la seconda impresa sanzionata (in termini di maggiori importi) è stata UnipolSai: 20.000 euro di ammenda per mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa.
La terza compagnia più multata (14.666,67 euro) è stata Quixa per incompletezza e/o erroneità nelle comunicazioni trasmesse alla banca dati sinistri Rc auto nel periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2021 per 241 sinistri (su 12.943 sinistri definiti).
L’altra compagnia sanzionata è stata la rappresentanza generale per l’Italia (già Darag Italia) di Darag Deutschland AG. (10.000 euro), per incompletezza e/o erroneità nelle comunicazioni trasmesse alla banca dati sinistri Rc auto nel periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2021 per 23 sinistri (su 1.686 sinistri definiti). (fs)
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