mercoledì 01 Ottobre 2025

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BANCASSICURAZIONE: CATTOLICA E ICCREA BANCA RINNOVANO LA PARTNERSHIP FINO AL 2022

La delibera è arrivata dai rispettivi consigli di amministrazione che si sono riuniti la settimana scorsa. Cattolica sale al 70% nelle joint venture Bcc Vita e Bcc Assicurazioni.   

Cattolica Assicurazioni e Iccrea Banca hanno rinnovato la partnership bancassicurativa fino al 31 dicembre 2022. La delibera è arrivata dai rispettivi consigli di amministrazione che si sono riuniti la settimana scorsa.

Il riassetto partecipativo delle joint venture e il nuovo patto parasociale prevede l’acquisizione, da parte di Cattolica Assicurazioni, di un ulteriore 19% del capitale sociale di Bcc Vita e Bcc Assicurazioni (joint venture), con incremento al 70% della quota partecipativa detenuta in entrambe e conseguente riduzione al 30% della quota di Iccrea, per un corrispettivo di complessivi 42.463.138 euro (di cui 39.330.000 euro per l’acquisto del 19% di Bcc Vita e 3.133.138 euro per l’acquisto del 19% di Bcc Assicurazioni). È prevista anche la sottoscrizione di un nuovo patto parasociale relativo alla governance delle joint venture.

Il nuovo accordo commerciale prevede la prosecuzione delle attività di intermediazione dei prodotti assicurativi delle joint venture attraverso le banche di credito cooperativo appartenenti al neo costituito gruppo bancario cooperativo Iccrea (a oggi, 142 Bcc) e l’assunzione, da parte della capogruppo Iccrea Banca, di specifici impegni di promozione, secondo un piano commerciale rivisto e principalmente focalizzato su redditività e competitività dei prodotti a catalogo, qualità del servizio alle banche aderenti e maggior penetrazione presso la clientela.

Alla scadenza, gli accordi si rinnoveranno automaticamente per ulteriori periodi di 12 mesi, fatta comunque salva la facoltà di rinegoziarne contenuti e durata.

La sottoscrizione delle nuove pattuizioni sarà formalizzata nei prossimi giorni, mentre la loro effettiva esecuzione (tra cui l’acquisto del 19% delle joint venture) è prevista indicativamente entro la fine di questo mese.

Fabio Sgroi

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