L’istituto di credito del gruppo Generali ha registrato masse totali a +18%, ricavi a +42% e un utile quasi raddoppiato.
Banca Generali ha registrato nel primo trimestre 2017 un utile netto di 56,2 milioni di euro, quasi raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (+91%). Il margine di intermediazione si è attestato a 134,7 milioni di euro (+41,9%). In crescita tutte le componenti dei ricavi con la sola eccezione di quelli da trading che, al contrario, hanno mostrato una contrazione in linea all’andamento dei titoli governativi italiani ed europei.
Tra i ricavi ricorrenti da segnalare l’andamento delle commissioni di gestione (135,3 milioni di euro, +16%), di ingresso, bancarie e da trading (14,3 milioni di euro, +41%) e di performance (42,8 milioni di euro). È tornato a salire, invertendo la rotta degli ultimi trimestri, anche il margine di interesse a 15,7 milioni di euro (+4% su base annuale e +9% rispetto al quarto trimestre 2016). La svolta, ha spiegato Banca generali, «è legata principalmente all’espansione degli attivi, alla ripresa dei margini dell’attività di credito e alla stabilizzazione dei rendimenti nel portafoglio titoli della banca». Per quest’ultima voce, la stessa banca ha precisato che l’ammontare del portafoglio è pari a 5,8 miliardi di euro, investito al 99% in titoli obbligazionari (90% governativi italiani, 57% a tasso variabile) con duration corte (2,1 anni).
Per quanto riguarda i costi operativi, sono saliti meno dei ricavi: 46,9 milioni di euro, +8,3%. Il cost/income ratio ha raggiunto il 33,6%. Il totale dell’attivo del gruppo Banca Generali al 31 marzo 2017 è aumentato a 8.569 milioni di euro (+24% a/a), mentre il patrimonio netto consolidato è aumentato a 680,6 milioni di euro (rispetto ai 658,8 milioni del corrispondente periodo del 2016). Il Cet 1 ratio su base transitional si è attestato al 16,5% (+240 bps a/a) mentre il total capital ratio su base transitional al 18,1% (+240 bps a/a).
La raccolta netta del trimestre si è assestata a quota 1,8 miliardi di euro (+20%) e si è indirizzata in misura prevalente verso soluzioni gestite e in particolare verso i prodotti ‘contenitore’ nel modulo finanziario (Bg Solution) e assicurativo (Bg Stile Libero). Complessivamente, la raccolta gestita e assicurativa ha raggiunto i 2,1 miliardi di euro, pari all’84% del totale mentre quella amministrata i 416 milioni di euro frutto dei flussi dei conti di nuovi clienti.
Le masse gestite e amministrate al 31 marzo 2017 sono risultate pari a 50,1 miliardi di euro (+18% a/a), di cui il 76% del totale risultava in soluzioni gestite e assicurative. L’incidenza dei prodotti assicurativi tradizionali si è attestata al 29%, in leggera contrazione dal 31% di fine anno. (fs)
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