Il manager si è spento all’età di 58 anni. Il ricordo della banca.
Banca Generali piange la scomparsa di Piermario Motta (nella foto), direttore generale dal 2005 e amministratore delegato della banca dal 2012. Motta se ne è andato sabato scorso dopo una malattia (Tuttointermediari.it ha dato la notizia attraverso un tweet pubblicato nel suo account ufficiale domenica mattina).
Il ricordo di Motta, si legge in una nota diffusa da Banca Generali, «si lega al percorso di crescita della banca, divenuta in pochi anni un punto di riferimento nel mondo della pianificazione patrimoniale e consulenza finanziaria in Italia. Lo sviluppo delle funzioni manageriali e le deleghe distribuite tra le diverse aree organizzative impostate in questi ultimi anni dall’amministratore delegato, garantiscono la piena continuità nei piani di crescita a lungo termine. L’operatività della banca e la gestione della clientela proseguono nei pieni poteri conferiti al direttore generale, alla guida da tre anni della direzione commerciale e dei professionisti sul territorio. Il presidente (Paolo Vagnone, ndr), ai sensi del piano di successione approvato dalla società subentra temporaneamente nei poteri dell’amministratore delegato con deleghe finalizzate al presidio dell’attività, fino all’assunzione delle successive delibere da parte del consiglio di amministrazione».
Motta, nato a Monza 58 anni fa, era laureato in scienze economiche e bancarie e dopo una esperienza alla Banca Popolare di Milano, dal 1985 al 2002 aveva lavorato in Banca Fideuram, inizialmente in qualità di promotore finanziario e dal 1993 come area manager. Nel 2002 era diventato direttore generale di Sanpaolo Invest e successivamente aveva assunto l’incarico di amministratore delegato di Sanpaolo Invest (dal 2003 al 2005). Nel 2005 aveva fatto il suo ingresso nel Gruppo Banca Generali assumendo la carica di direttore generale di Banca Generali e, a seguito dell’acquisizione di Banca Bsi Italia da parte di Banca Generali avvenuta nel 2006, ne era diventato amministratore delegato. Aveva mantenuto la carica fino a gennaio del 2010, quando la società è stata fusa per incorporazione in Banca Generali. Il 24 aprile 2012 era stato nominato amministratore delegato di Banca Generali spa. Qualche giorno fa aveva lasciato la carica di direttore generale a Mossa. (fs)
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