È la seconda compagnia più multata nell’ultimo bollettino di settembre dell’Ivass.
Dopo UnipolSai, la seconda compagnia più multata dall’Ivass nell’ultimo bollettino di settembre è stata Axa Assicurazioni. Per l’impresa assicurativa di corso Como è certamente una novità, visto che non è avvezza a frequentare i piani alti (le prime tre posizioni) di questa particolare classifica.
La multa complessiva inflitta dall’istituto di vigilanza è pari a 86.350 euro ed è il risultato di 9 ordinanze. Va detto che l’importo è influenzato significativamente dalla sanzione relativa a una sola ordinanza (ammenda di 60.000 euro).
Le violazioni commesse dalla compagnia hanno riguardato in particolare gli articoli 141 (risarcimento del terzo trasportato) e 148 (procedura di risarcimento) del Codice delle Assicurazioni (Cap), gli articoli 146 (diritto di accesso agli atti) del Cap e 5 del decreto ministeriale 191/2008 (disciplina del diritto di accesso dei contraenti e dei danneggiati agli atti delle imprese di assicurazione esercenti l’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, di cui all’articolo 146 del Codice delle assicurazioni private) e gli articoli 149 e 150 del Cap (procedura di risarcimento diretto e disciplina del sistema di risarcimento diretto) e 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 254/2006 (regolamento recante la disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale a norma dell’articolo 150 del Cap).
Entrando nel dettaglio, Axa Assicurazioni è stata multata per mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la comunicazione dei motivi di diniego dell’offerta di risarcimento (anche diretto) al danneggiato; per mancato rispetto, per alcuni sinistri del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento (anche diretto) al danneggiato; per mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato; per mancato accoglimento, entro il termine di 60 giorni, della richiesta di accesso agli atti di fascicoli di alcuni sinistri Rc auto.
Fabio Sgroi
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