La nuova strategia dichiarata ad agosto dell’anno scorso è chiara: puntare alla crescita sostenibile nel Regno Unito, in Irlanda e in Canada. Un compito affidato a una delle 100 donne più potenti al mondo (secondo Forbes).

La decisione di Aviva plc di vendere le attività italiane ha origini lontane e rientra nell’ambito del riassetto internazionale del gruppo britannico, con l’obiettivo di focalizzarsi sui paesi più forti. Una strategia nuova, annunciata ad agosto dello scorso anno, e il compito di realizzarla affidato ad Amanda Blanc (entrata nel consiglio di amministrazione di Aviva a gennaio 2020), che ha assunto l’incarico di chief executive officer del gruppo il 6 luglio sempre dell’anno corso.
Un passato in Axa, Zurich, Groupama e Commercial Union, il nuovo ceo si è messo subito all’opera, dall’alto della sua esperienza e del suo carisma, che l’hanno portata nel 2020 a essere riconosciuta da Forbes (rivista statunitense di economia) come una delle 100 donne più potenti del mondo.
«Sono onorata di avere l’opportunità di contribuire a plasmare il futuro di Aviva. Voglio che il gruppo sia di nuovo leader nel nostro settore e la prima scelta per i nostri clienti e partner. Il mio obiettivo sarà raggiungere questo obiettivo a vantaggio di tutti i nostri stakeholder. Prenderemo in considerazione tutte le opportunità strategiche. Faccio parte del consiglio di amministrazione di Aviva dall’inizio di quest’anno (2020, ndr) e ho chiari i punti di forza dell’azienda e delle azioni da intraprendere nel nostro portafoglio». Così si era presentata Blanc il giorno dell’insediamento alla guida del gruppo.
Da allora Aviva si è data da fare per realizzare la sua strategia che, come dichiarato, mira alla trasformazione e alla crescita dei business più forti nel Regno Unito, Irlanda e Canada. Il 19 novembre 2020 ha annunciato l’uscita dall’Indonesia, completando la vendita della sua intera partecipazione in PT Astra Aviva Life a PT Sedaya Multi Investama, una sussidiaria del partner di joint venture di Aviva, PT Astra International Tbk. Qualche giorno dopo c’è stato l’annuncio dell’accordo raggiunto da Ubi Banca con Aviva Italia Holding e Aviva Italia per l’acquisto della quota dell’80% posseduta da queste ultime nella joint venture Aviva Vita, al prezzo di circa 400 milioni di euro.
 Il 30 novembre 2020 Aviva plc ha annunciato di aver completato la vendita di una partecipazione di maggioranza in Aviva Singapore a un consorzio guidato da Singapore Life Ltd.  Il 10 dicembre 2020 Aviva plc ha annunciato di aver completato la vendita della sua intera partecipazione nella joint venture a Hong Kong, Aviva Life Insurance Company Limited, al suo partner Hillhouse Capital. Poi, il 14 dicembre 2020, Aviva plc ha deciso di vendere l’intera partecipazione nella sua attività di assicurazione sulla vita interamente controllata in Vietnam, Aviva Vietnam Life Insurance Company Limited, a Manulife Financial Asia Limited (la transazione verrà completata nella seconda metà del 2021).
Il 30 novembre 2020 Aviva plc ha annunciato di aver completato la vendita di una partecipazione di maggioranza in Aviva Singapore a un consorzio guidato da Singapore Life Ltd.  Il 10 dicembre 2020 Aviva plc ha annunciato di aver completato la vendita della sua intera partecipazione nella joint venture a Hong Kong, Aviva Life Insurance Company Limited, al suo partner Hillhouse Capital. Poi, il 14 dicembre 2020, Aviva plc ha deciso di vendere l’intera partecipazione nella sua attività di assicurazione sulla vita interamente controllata in Vietnam, Aviva Vietnam Life Insurance Company Limited, a Manulife Financial Asia Limited (la transazione verrà completata nella seconda metà del 2021).
Il 23 febbraio 2021 Aviva ha annunciato la vendita di Aviva France ad Aéma Groupe per 3,2 miliardi di euro. Una operazione che Blanc ha definito «una pietra miliare molto significativa nella realizzazione della nostra strategia». Il 24 febbraio 2021 Aviva plc ha annunciato la vendita della sua intera partecipazione (40%) nella sua joint venture in Turchia, AvivaSa Emeklilik Hayat As ad Ageas Insurance International Nv. Il 4 marzo è toccato, come è noto, all’Italia. E le cessioni non sono finite di certo qui. «Dall’annuncio della nuova strategia, ad agosto dello scorso anno, abbiamo annunciato 7 cessioni che genereranno oltre 5 miliardi di sterline di profitti», ha dichiarato Blanc dopo l’ultima operazione “italiana”.
Aviva ha specificato che «intende utilizzare l’incremento di capitale e liquidità per supportare il proprio piano di riduzione del debito, per investimenti di crescita long-term e per la restituzione del capitale in eccesso agli azionisti». Idee chiare, che però hanno spento le luci del faro puntato sul nostro Paese.
Fabio Sgroi
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