Il ceo della compagnia, Alessandro Castellano, ha risposto a una lettera inviata dalla rappresentanza agenziale presieduta da Enrico Ulivieri, che commenta: «Ora si apre per noi il tavolo di trattative più importante, l’unico obiettivo che ci siamo dati da qui in futuro».

Aumento delle tabelle provvigionali esistenti e conseguente unificazione del patto economico (in altre parole, un mandato unico) per l’intera rete agenziale Zurich in Italia. È quello che ha chiesto ufficialmente il Gruppo agenti Zurich alla mandante, che dunque ha compiuto questo passo importante, mettendo nero su bianco dopo che il suo presidente Enrico Ulivieri aveva affrontato la questione ufficiosamente già prima della scorsa estate.

Per il gruppo agenti, in sostanza, è «molto grave» che all’interno di Zurich ci siano «trattamenti provvigionali estremamente diversi». Tra l’altro, «l’introduzione di una serie infinita di adempimenti sta ponendo le agenzie in possesso del mandato “C” addirittura nell’impossibilità di poter esercitare nel doveroso rispetto delle regole». Una situazione «in chiaro contrasto con la figura del professionista “libero” di operare nell’esclusivo interesse del cliente/consumatore».

La risposta della compagnia non si è fatta attendere. Così, come annunciato ieri dallo stesso Ulivieri nel corso dell’interterritoriale di Milano, alla richiesta di «un urgente incontro che, oltre a ratificare il rinnovo dell’Accordo Integrativo per il 2020, ponga le basi per l’apertura di un tavolo di trattativa per la definizione di un mandato unico d’agenzia che porti pari dignità tra i colleghi», ha risposto direttamente il chief executive officer Alessandro Castellano, che ha confermato la disponibilità da parte della compagnia a incontrare il gruppo agenti per discutere dei contenuti della lettera dell’11 novembre scorso.

«Abbiamo ricevuto la risposta proprio durante queste interterritoriali (martedì il Gaz era a Roma, ieri a Milano, ndr) ed è stata affermativa», ha commentato Ulivieri. «Ora si apre per noi il tavolo di trattative più importante, l’unico obiettivo che ci siamo dati da qui in futuro. Non sarà facile, ma una trattativa simile presuppone il sostegno degli iscritti al Gaz a noi che li rappresentiamo. Riteniamo questa essere una battaglia di giustizia, per permettere a tutti i colleghi di essere messi nelle stesse condizioni per poter competere», ha detto Ulivieri.

Fabio Sgroi

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