martedì 14 Ottobre 2025

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AUA E LA QUARTA ASSEMBLEA GENERALE: FOCUS ANCHE SUL PATTO 3.0

L’evento si è svolto qualche settimana fa in modalità digitale.  

Continua a tenere banco, in casa Aua (Agenti UnipolSai Associati), la trattativa sul nuovo Patto 3.0. Sarà lunga e complessa e questo si sapeva, sin dall’inizio.

I vertici della rappresentanza agenziale hanno fatto il punto con gli associati nel corso dell’ultima assemblea generale di Aua (la quarta), che si è svolta in videoconferenza lo scorso 6 dicembre. In media oltre 1.300 soci hanno seguito i lavori. Il quarto punto all’ordine del giorno era proprio la relazione dell’ufficio di presidenza di Aua che ha trattato, fra l’altro, lo stato della trattativa del nuovo Patto, iniziata ufficialmente la scorsa estate.

Secondo quanto reso noto da Aua, “durante gli incontri più recenti la compagnia ha manifestato una lieve apertura rispetto ad alcune delle istanze di Aua”. I vertici associativi, però, “pur apprezzando questi primi segnali di disponibilità non ritengono che le proposte finora ricevute siano sufficienti a rispondere alle necessità della rete UnipolSai. L’associazione pertanto presenterà una propria controproposta”.

Nel corso della quarta assemblea di Aua è stata fra l’altro ratificata l’approvazione del bilancio preventivo 2022, già espressa durante l’analoga occasione di giugno. Dopo la presentazione, gli interventi dei soci e le risposte del presidente Enzo Sivori, l’assemblea ha approvato il bilancio preventivo 2023. Lo stesso Sivori, fra l’altro, ha voluto sottolineare “l’elevato tasso di partecipazione alle assemblee territoriali del recente Giro d’Italia, che dimostra che si è portata avanti una immane opera di armonizzazione a tutti i livelli: oggi Aua è un unico gruppo, e i colleghi non ritengono più che sia un mero superamento delle realtà preesistenti. Gli iscritti sono contenti di appartenere a questo grande e importante sistema associativo e lo confermano in tutte le occasioni e in tutti i contesti. La fiducia in Aua sta aumentando, e questo conferisce all’associazione una grande responsabilità, ma anche una grande forza”.

Fabio Sgroi

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