domenica 14 Settembre 2025

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ASSOPREVIDENZA: «LE TUTELE PUBBLICHE NON BASTANO: PER GLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI SERVE UN SISTEMA DI COPERTURE DI LONG TERM CARE»

L’associazione presieduta da Sergio Corbello lo ha ribadito qualche giorno fa, in occasione di un seminario che si è tenuto a Roma.  

 

«Le nuove esigenze del Paese generate dall’invecchiamento demografico, dal calo della natalità e dai cambiamenti nella composizione familiare richiedono urgentemente una evoluzione del sistema di welfare italiano». Assoprevidenza, con un seminario che si è svolto qualche giorno fa a Roma in collaborazione con il Consiglio nazionale degli attuari e con il supporto di Axa, ha ribadito la necessità,«sempre più urgente»,di integrare le tutele pubbliche con un secondo pilastro di coperture private di Long term care, «estese ed efficienti».

Attualmente, ha ricordato Assoprevidenza, in Italia il sostegno per la non autosufficienza «è offerto da fondi pensioni complementari, da fondi sanitari integrativi, dal mercato assicurativo attraverso polizze individuali e collettive e da altre forme di copertura, disposte in alcuni settori dal Ccnl. Per chi non gode di tutele private l’assistenza è prestata dalle famiglie, direttamente o attraverso badanti, mentre il sistemapubblico, oltre a offrire cure domiciliari, integra i redditi familiari con la cosiddetta indennità di accompagnamento».

L’aumento dell’aspettativa di vita comporterà «una crescita della domanda di assistenza continuativa per la popolazione anziana non autosufficiente». Nel corso del seminario sono stati analizzati gli sviluppi normativi introdotti dalla legge 23 marzo 2023, n. 23 e dal decreto legislativo n. 29/2024. Sono stati inoltre approfonditi gli aspetti tecnici e attuariali della creazione di un secondo pilastro per l’assistenza agli anziani non autosufficienti, analizzando la esperienza francese (lo scorso anno era stata considerata quella tedesca) e osservando le soluzioni portate avanti in Italia nei settori assicurativo e creditizio, con particolare attenzione al tema della sostenibilità economica delle coperture.

Sergio Corbello, presidente di Assoprevidenza, ha ribadito l’impegno dell’associazione a “fare cultura” sulla materia e ha sottolineato come l’avvenuta istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici della transizione demografica sia di per sé «un importante segnale positivo di una presa di coscienza del problema». L’obiettivo dell’associazione resta quello di «pervenire a medio termine a una copertura di Ltc a vita intera per tutti i cittadini». (fs)

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