I premi lordi intermediati hanno superato i 70 milioni di euro. E crescono quelli corporate…

Oltre 70 milioni di euro di premi lordi intermediati, più di 15 milioni di euro di commissioni percepite e oltre 225.000 contratti gestiti. Sono i numeri al 31 dicembre 2022 di Assimedici e delle società partecipate (Underwriting Agency, Liability Underwriting e Steffano Group).
Assimedici, società di brokeraggio che è guidata dall’amministratore delegato Attilio Steffano, ha sviluppato il proprio portafoglio attraverso le sue due divisioni affinity e corporate.
La divisione affinity, che fa riferimento allo stesso Steffano e al direttore commerciale Luca Polli, si occupa dello sviluppo di coperture assicurative principalmente di Responsabilità civile per medici e sanitari (che rappresenta il 74% del portafoglio complessivo), anche attraverso convenzioni dedicate a favore di associazioni, ordini e società scientifiche.
La divisione corporate, che fa capo a Serena Bocchi e ad Andrea Frontino, è nata nel 2017 con l’entrata in vigore della Legge Gelli e si occupa di strutture sanitarie private. Rappresenta circa il 10% del portafoglio complessivo. È dedicata alle strutture medio piccole con un premio medio inferiore a 10.000 euro. Alla fine del 2022 i premi lordi corporate rappresentavano il 26% del totale, in crescita rispetto all’anno precedente. Il portafoglio corporate, al 31 dicembre 2022, era composto da: poliambulatori e laboratori di analisi (44%), Rsa e case di riposo (18%), studi odontoiatrici (18%), case di cura e cliniche private (13%) e sperimentazioni cliniche (7%). La suddivisione territoriale delle coperture era questa: 50% nord Italia, 30% centro e 20% sud e isole. (fs)
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