mercoledì 10 Settembre 2025

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ASSICOOP: SIGLATA IPOTESI DI ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CCNL DI CATEGORIA

L’intesa riguarda il personale amministrativo e produttivo delle agenzie in gestione libera aderenti all’associazione nazionale agenzie societarie Unipol e Lega nazionale della cooperative e mutue.

 

AssicoopAssicoop e Fiba Cisl, Fisac Cgil e Uilca hanno siglato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl di categoria per il personale amministrativo e produttivo delle agenzie in gestione libera aderenti all’associazione nazionale agenzie societarie Unipol e Lega nazionale della cooperative e mutue. Soddisfazione è stata espressa dalle organizzazioni sindacali per le quali questo accordo «permetterà di affrontare, con il contratto nazionale rinnovato, la prossima ristrutturazione della rete di vendita UnipolSai, i necessari accorpamenti di portafoglio e le eventuali nuove operazioni societarie».

L’accordo, nel merito, prevede per la parte economica un aumento retributivo del 3,8% a regime nel triennio con scaglioni pari a 1,2% per 2014, 1,3% per 2015 e 1,3 per 2016. Per i neoassunti è stato ridotto il periodo di applicazione tabella neoassunti post 2004 da 6 a 4 anni con attribuzione scatti biennali. Per quanto riguarda la previdenza complementare, a partire dall’1 gennaio 2016 il contributo aziendale passerà dall’attuale 2% al 2,5% della retribuzione annua lorda, con un incremento dello 0,5 % annuo.

In tema di indennità prevista dall’art. 13 Orario di lavoro, l’indennità massima prevista dalla nota a verbale, legata a quei lavoratori che per le loro  mansioni non seguono schemi rigidi di orario, passa da 1.500 euro a 1.600 euro. Per quanto concerne l’assistenza sanitaria viene stabilito un incremento del contributo aziendale da 250 a 300 euro e del lavoratore da 50 a 100 euro.

In tema di salute e sicurezza, le parti, con apposita raccomandazione, sollecitano le aziende al massimo presidio  rispetto allo “stress lavoro correlato” attraverso specifici incontri informativi con i responsabili dei lavoratori per la sicurezza  e alla presenza del medico competente. Inoltre, per le Assicoop sotto i 50 dipendenti la percentuale massima di tempi determinati occupati non potrà superare il 20 % dei tempi indeterminati (resta ferma al 10% quella per le aziende  sopra i 50 occupati). È stata chiarita, infine, la non computabilità delle assenze causate da infortunio professionale nel calcolo del periodo di comporto.(fs)

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