venerdì 17 Ottobre 2025

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ARCA ASSICURAZIONI: NEL 2021 PREMI A +35,4%. E L’AUTO…

La compagnia del Gruppo Unipol, la cui raccolta è legata quasi totalmente al canale bancario, ha registrato un utile netto in diminuzione. Nel mix di portafoglio cresce l’incidenza dei rami elementari.  

 

Arca Assicurazioni, compagnia del gruppo Unipol, ha chiuso l’esercizio 2021 con un utile netto pari a 30,1 milioni di euro, in calo rispetto ai 34,4 milioni di euro dell’anno precedente. I premi contabilizzati sono stati pari a 190,1 milioni di euro (+35,4%).

L’analisi dei premi contabilizzati per canale distributivo ha evidenziato come le banche, con una raccolta pari a 188,1 milioni di euro (+36%), rappresentino di fatto il 99% della raccolta di Arca Assicurazioni (98,5% nell’esercizio precedente).

Proprio con riferimento al canale bancario, la raccolta premi auto e rami elementari a fine 2021 è stata pari a 164,2 milioni di euro (+31,4%).

Questo risultato, ha spiegato la compagnia, è frutto “sia del maggiore impegno investito dalla rete nello sviluppo del business assicurativo, sia dell’ampliamento della rete distributiva di Bper Banca a partire da febbraio 2021 dovuto all’ingresso di nuove filiali a seguito dell’operazione Ubi-Intesa Sanpaolo”.

Nel dettaglio, la raccolta premi auto a fine 2021 è stata pari a 44,4 milioni di euro (+25,9%). La nuova produzione auto, con 16,3 milioni di euro di nuovi premi contabilizzati, ha fatto registrare un incremento del 165,2% rispetto a fine 2020. La retention Rc auto in termini di pezzi è stata pari all’82,3%, in crescita del 2,5% rispetto a quella dell’analogo periodo dell’anno precedente.

La raccolta premi nei rami elementari da parte delle banche, escluse le polizze collettive e i premi relativi ai prodotti Cpi, ha registrato un incremento del 33,6% attestandosi a 119,8 milioni di euro. Sempre per quanto riguarda il canale banche, hanno completato la raccolta i premi relativi a prodotti Cpi (20,6 milioni di euro, +89,1%) e a polizze collettive (per un valore complessivo di 3,3 milioni di euro).

Il mix di portafoglio al 31 dicembre 2021 ha visto il peso del comparto auto scendere al 23,9% rispetto al 26% del 2020, mentre i rami elementari sono saliti al 76,1% rispetto al 74% registrato a fine 2020 (compresa la componente danni Cpi che ha rappresentato il 10,8% del totale). (fs)

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