Ricoprendo questo incarico, il sindacato farà da tramite per tutte le comunicazioni tra arbitro e intermediario in relazione alle procedure arbitrali.
In vista dell’operatività dell’arbitro assicurativo e con l’obiettivo di alleggerire il carico amministrativo che potrà derivare agli agenti assicurativi in occasione di una eventuale procedura arbitrale che li coinvolga, il Sindacato nazionale agenti ha deciso di fungere da referente collettivo per i propri iscritti.
Il referente collettivo farà da tramite per tutte le comunicazioni tra arbitro assicurativo e intermediario in relazione alle procedure arbitrali.
Lo Sna ha ricordato come le regole stabilite dall’Ivass prevedano «che ogni associazione di categoria possa partecipare alla procedura di arbitrato svolgendo alcune attività amministrative per conto dei propri associati, in qualità di referente collettivo per la gestione dei ricorsi». Lo Sna ha deciso, quindi, di «fornire alla categoria questo importante servizio, in modo del tutto gratuito, e ha pertanto convenuto con Ivass le modalità di esercizio del ruolo».
Entro il prossimo 28 luglio (seguendo una specifica procedura), ogni agente iscritto Sna potrà nominare il sindacato quale referente collettivo per la gestione delle comunicazioni con l’arbitro assicurativo. (fs)
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