giovedì 23 Ottobre 2025

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ARAG SE ITALIA: NEL 2020 PREMI A +8,6%. SUPERATI I TARGET PREVISTI DAL PIANO STRATEGICO 2020-2023

La branch italiana dell’omonimo gruppo internazionale ha incrementato sia i premi del lavoro diretto, grazie al canale agenti e broker e alla collaborazione con ConTe.it, sia quelli legati al business indiretto.  

La sede di Arag SE Italia

Arag SE Italia, branch italiana dell’omonimo gruppo internazionale, basato a Düsseldorf e specializzato nella tutela legale, ha chiuso l’esercizio 2020 superando i target di crescita e redditività previsti dal piano strategico 2020-2023.

Secondo quanto comunicato dalla compagnia, la chiusura dei conti 2020 ha evidenziato una raccolta premi di 154,1 milioni di euro (+8,6% rispetto al 2019). I premi del lavoro diretto hanno raggiunto i 36,7 milioni di euro (+4%) grazie al canale agenti e broker e alla collaborazione con ConTe.it (la crescita, in quest’ultimo caso, è stata a doppia cifra). Le campagne di marketing digitale, realizzate in partnership con gli intermediari che hanno aderito al progetto, hanno raddoppiato la raccolta premi rispetto all’anno precedente.

Il business indiretto (che comprende i trattati di riassicurazione) ha evidenziato una crescita pari all’11,1%, con premi saliti a 117,4 milioni di euro. Il combined operating ratio della compagnia si è attestato all’84,7%, con una riduzione di quattro punti rispetto all’esercizio precedente, in parte per effetto di fenomeni non strutturali.

Andrea Andreta

Andrea Andreta, ceo della compagnia e membro del comitato esecutivo di gruppo, ha fatto il punto sull’attività svolta nel 2020, un anno caratterizzato dall’emergenza Covid-19. «Il calo della nuova produzione registrato durante i periodi di lock down stretto», ha affermato, «è stato ampiamente recuperato nel resto dell’anno. Tutto lo staff ha operato in smart working e in piena sicurezza». Per quanto riguarda il supporto agli intermediari, Andreta ha ricordato il contributo a fondo perduto «di cui abbiamo da poco pagato anche la seconda tranche».

La compagnia ha lanciato tre nuovi prodotti nella seconda metà dell’anno e introdotto servizi digitali, come per esempio chatbot su temi verticali in ambito Covid e travel e piattaforme finalizzate a supportare i clienti nella tutela dei diritti. «Abbiamo accelerato l’utilizzo della robotica» allo scopo di «ottimizzare i processi a supporto della rete», ha fatto sapere Andreta. «Inoltre, abbiamo formato oltre 6.000 persone attraverso webinar ed e-learning, sostenendo così le competenze della rete. Il 2021 sarà altrettanto intenso, con progetti importanti sia sul fronte dello sviluppo tecnologico e digitale, dei nuovi prodotti, dei servizi e dei customer data». (fs)

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