Si chiama Arag TL Executive e opera principalmente su due fronti.
TL executive è la nuova polizza per le imprese elaborata da Arag, compagnia specializzata nella tutela legale, che ha l’obiettivo di tutelare i manager e le persone che rivestono incarichi istituzionali come dirigenti, quadri, amministratori, sindaci e revisori, appartenenti all’organismo di vigilanza, procuratori speciali, responsabili della privacy e del servizio di prevenzione e protezione.
Il prodotto permette a ogni impresa di garantirsi il pagamento delle spese legali a cui deve far fronte per tutelare le proprie funzioni aziendali nello svolgimento delle loro attività per l’azienda (per esempio per fronteggiare contestazioni relative alla normativa sulla sicurezza o nel caso in cui si sia instaurato un procedimento penale a carico di un amministratore).
La polizza di tutela legale opera principalmente su due fronti: nei casi di instaurazione di un procedimento penale a carico dell’amministratore, copre le spese legali dell’avvocato, liberamente scelto dall’assicurato, nel limite del massimale previsto in polizza (salvo il caso di condanna per dolo); nei casi di resistenza alla richiesta danni, garantisce la copertura delle spese legali dopo l’esaurimento della quota prevista dalle polizze di responsabilità civile D&O per le spese legali stesse (importo corrispondente a un quarto del massimale di polizza – Art. 1917 del Codice Civile).
Arag TL Executive copre anche le spese per la difesa penale per reati colposi (e anche dolosi, in caso di assoluzione); le spese per far fronte a violazioni e inosservanze della normativa sulla sicurezza (D.Lgs. 81/08 e D.Lgs. 106/2009 “Tutela della Salute e della Sicurezza nei luoghi di Lavoro”; D.Lgs. 193/07 “Sicurezza Alimentare“; D.Lgs. 152/06 “Codice dell’Ambiente”; D.Lgs. 196/03 ”Tutela della Privacy”; D.Lgs. 231/2001 in materia di responsabilita amministrativa delle societa”); le spese per la richiesta di risarcimento dei danni subiti; le spese per resistere alle pretese di risarcimento di natura extracontrattuale avanzate da terzi nei confronti degli assicurati per fatti illeciti di questi ultimi; le spese per la chiamata in causa della compagnia di assicurazione della polizza di Rc stipulata dal contraente a tutela del patrimonio personale (D&O) dei soggetti assicurati, nel limite di 1.000 euro.
Sono inoltre coperte, per eventi originati dalla circolazione stradale, connessi all’espletamento di incarichi affidati dall’azienda, varie tipologie di spese legali (le spese per la richiesta di risarcimento danni, quelle per la difesa in procedimenti penali per delitti colposi e per contravvenzioni, per il dissequestro del veicolo sequestrato in seguito a incidente stradale, l’anticipo della cauzione penale fino a 15.000 euro in caso di arresto all’estero a seguito di incidente stradale e le spese per l’assistenza di un interprete, le spese per opporsi alle sanzioni amministrative di ritiro, sospensione, revoca della patente irrogate in seguito a incidente stradale).
La polizza ha un massimale base di 20.000 euro per ciascun sinistro, con un tetto di 120.000 euro annui. In base alle esigenze può essere diminuito a 11.000 euro per sinistro, con un limite di 50.000 euro annui, o aumentato fino a un massimo di 100.000 euro per sinistro e 500.000 euro per ciascun anno assicurativo. (fs)
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