lunedì 20 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

AON: LE PRINCIPALI EVIDENZE DEL “CYBERSECURITY PREDICTIONS REPORT 2018”

Nel corso di quest’anno si registrerà, fra le altre cose, un incremento delle polizze assicurative stand alone per fronteggiare il cyber risk.

 

Secondo l’edizione 2018 del Cybersecurity Predictions Report realizzato dagli specialisti per le cyber solutions di Aon, gruppo attivo in Italia e nel mondo nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa,  «la crescente minaccia di attacchi cyber su ogni aspetto del business e la sua crescita in termini di ricorrenza e portata, costringerà le aziende a mettere in atto nuove misure per far fronte in modo “olistico” al rischio cyber, integrandole a pieno titolo nelle politiche di risk management».

Il Cybersecurity Predictions Report 2018 indica quali saranno i cambiamenti significativi, derivanti proprio dall’aumento dell’entità e dell’impatto degli attacchi cyber, associato alla maggiore responsabilità che le aziende sono chiamate ad assumere in ambito cyber security.

Le principali evidenze del Cybersecurity Predictions Report 2018 sono queste:

– Le aziende stipuleranno polizze assicurative ‘stand alone’, dal momento che i consigli di amministrazione e i dirigenti prenderanno maggiore coscienza delle loro responsabilità anche in ambito cyber;

– I chief risk officer assumeranno un ruolo centrale nella gestione del cyber risk, che sarà sempre di più trattato come un rischio aziendale, dato che il mondo reale e quello digitale convergeranno;

– L’attenzione delle autorità si sta allargando a dinamiche sempre più complesse, generando richieste di armonizzazione. L’Unione Europea chiede alle aziende internazionali di denunciare eventuali violazioni del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Gdpr); negli Stati Uniti gli aggregatori di big data verranno sottoposti a verifica;

– Gli hacker sono pronti ad attaccare i business attivi nell’ambito dell’Internet of Things (IoT), in particolare Pmi che forniscono servizi ad aziende globali;

– La violazione continua delle password e l’aggiramento dei sistemi di riconoscimento biometrico farà crescere l’importanza di sistemi di autenticazione multifattoriale;

– I pirati informatici avranno come obiettivo le transazioni che usano i punti fedeltà come valuta, stimolando così la diffusione dell’uso di programmi ‘bug bounty’, ovvero programmi di ricompense promossi dalle aziende dedicati a chiunque rintracci e segnali le vulnerabilità dei sistemi o device;

– Gli attacchi ransomware diventeranno più mirati; le criptovalute contribuiranno all’espansione dei ransomware.

– L’‘insider risk’ minaccia le aziende, che sottostimano la loro vulnerabilità, mentre attacchi rilevanti passano completamente inosservati. (fs)

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