domenica 19 Ottobre 2025

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ANTITRUST SUL CONTROLLO DI CARGEAS DA PARTE DELLA SOLA BNP PARIBAS CARDIF: «NESSUNA MODIFICA ALL’ASSETTO CONCORRENZIALE». OK ALL’OPERAZIONE

Dopo il parere positivo dell’Ivass arriva anche quello dell’autorità garante della concorrenza e del mercato, che non ha ritenuto di avviare alcuna istruttoria. Ecco perché.  

Via libera da parte dell’Antitrust all’operazione che prevede il passaggio dal controllo congiunto da parte di Bnp Paribas Cardif (compagnia attiva nella creazione, sviluppo e distribuisce di prodotti assicurativi vita e danni) e Ageas Insurance International N.V. a quello esclusivo della sola Bnp Paribas Cardif su Cargeas Assicurazioni (compagnia attiva in Italia nei danni) attraverso l’acquisizione di 31.550.001 azioni, pari al 50%+1 del capitale sociale, detenute da Ageas.

L’autorità garante della concorrenza e del mercato non ha ritenuto che la concentrazione «sia idonea a modificare, in modo significativo, l’assetto concorrenziale in alcuno dei mercati rilevanti interessati». L’operazione, quindi, «non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nei mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza». Dunque non è stata avviata alcuna istruttoria.

L’Ivass, sulla questione, aveva fatto pervenire all’Antitrust un suo parere lo scorso 24 ottobre , con il quale non aveva evidenziato nell’operazione la sussistenza di elementi idonei ad alterare l’assetto concorrenziale nei mercati assicurativi.

L’Antitrust, nel suo provvedimento, ha fatto presente che «l’operazione interessa i mercati della produzione di prodotti assicurativi danni corrispondenti a ciascun ramo danno in cui opera Cargeas, e segnatamente i rami infortuni, malattia, corpi veicoli terrestri, incendio ed elementi naturali, altri danni a beni, Rc generale, perdite pecuniarie di vario genere e assistenza. In tutti questi mercati, Cargeas detiene quote inferiori all’1%, con le sole eccezioni del ramo infortuni e ramo malattia, nei quali Cargeas detiene comunque quote largamente inferiori al 5%. Inoltre, in tutti i mercati interessati il valore aggregato delle quote delle parti, vale a dire considerando anche l’attività del gruppo Bnp Paribas svolta in Italia con società diverse da Cargeas, è sempre inferiore al 5%».

Con riferimento ai mercati distributivi dei rami danni di dimensione provinciale, l’Antitrust ha osservato: «Cargeas distribuisce prodotti assicurativi in numerose province articolate su tutto il territorio nazionale e, in ciascun ambito territoriale provinciale, detiene quote di mercato sempre largamente inferiori al 5%, con la sola eccezione di Bergamo dove si registra una quota comunque inferiore al 10%. Anche la quota di mercato aggregata delle parti, vale a dire considerando anche l’attività del Gruppo BNP Paribas svolta in Italia con società diverse da Cargeas, è sempre inferiore al 5%, con la sola eccezione di Bergamo dove si registra una quota aggregata comunque inferiore al 10%».

L’accordo con cui si realizza l’operazione prevede un obbligo a carico di Ageas della durata di 36 mesi, di non sollecitazione relativa a offerte di lavoro o collaborazione nei confronti di qualsiasi persona fisica che ricopra il ruolo di consulente e/o broker di Cargeas.

Fabio Sgroi

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