Nella riunione di qualche giorno fa, le tre associazioni di categoria hanno rappresentato a Roberto Gualtieri alcune problematiche inerenti l’attività di intermediazione. Fiducia sull’ipotesi di slittamento della nuova direttiva.
Riorganizzazione del mercato della distribuzione dei prodotti vita e i nuovi requisiti strutturali e organizzativi, le regole di livellamento delle norme comportamentali soprattutto sul fronte remunerativo delle strutture di vendita diretta delle imprese di assicurazione, la definizione di regole nel caso di collaborazioni, l’iscrizione delle nuove categoria di intermediari accessori nel Registro unico e l’analisi dei dettagli operativi derivanti dai regolamenti. Di questo si è parlato nel corso di un incontro che si è tenuto venerdì scorso presso la sede romana del Parlamento Europeo, tra Roberto Gualtieri, presidente della Commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento Europeo (Econ), e i rappresentanti di Anapa Rete ImpresAgenzia, Acb e Aiba.
In primo piano, le problematiche relative all’entrata in vigore della nuova direttiva europea sulla distribuzione (Idd), di cui le tre associazioni avevano già richiesto uno slittamento dell’entrata in vigore, fissata per febbraio 2018, e accolto dalla commissione. Inoltre, le associazioni degli intermediari hanno evidenziato al presidente Gualtieri il ruolo economico e sociale dell’assicurazione e dell’intermediario nel nuovo modello di Welfare.
All’incontro, oltre alla delegazione di Anapa Rete ImpresAgenzia, composta dal presidente nazionale Vincenzo Cirasola e dai due vice presidenti Enrico Ulivieri e Paolo Iurasek, dal past president Massimo Congiu, dal presidente provinciale di città di Roma Carlo Puglielli e dal delegato ai rapporti col Bipar Alberto Tartaglione, hanno partecipato su invito di Anapa anche i presidenti delle associazioni dei broker Aiba (Luca Franzi) e Acb (Luigi Viganotti), unitamente al presidente della Commissione Agenti del Bipar, Jean François Mossino, e alcuni presidenti di gruppi agenti (che Anapa Rete ImpresAgenzia ha deciso di coinvolgere). (Nella foto in alto, da sinistra: Vincenzo Cirasola, Roberto Gualtieri, Luigi Viganotti, Luca Franzi de Luca e Jean François Mossino)
«Abbiamo raccolto la disponibilità da parte di Gualtieri a sostenere non solo l’opportunità di posticipare la data dell’entrata in vigore della Idd, ma anche quella della trasposizione della direttiva da parte di ogni stato membro», ha commentato Congiu. «Durante l’incontro sono state approfondite alcune incoerenze tra il testo in inglese della Idd e la sua traduzione in lingua italiana; incoerenze che potrebbero lasciare poco tutelato il consumatore laddove questi dovesse acquistare prodotti assicurativi da figure diverse dall’intemediario professionale. Centrale è stata la discussione dell’intermediario tradizionale come figura capace di svolgere un ruolo sociale ed economico nella costruzione del nuovo welfare, nell’ambito della privacy e nelle attività relative all’antiriciclaggio. Gualtieri ha auspicato che questo livello di incontro possa trasformarsi in un format; il prossimo appuntamento quindi è per la prima metà del prossimo mese di dicembre».
Fabio Sgroi
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