La compagnia ha registrato un utile netto di 7 milioni di euro e premi lordi contabilizzati pari a 269,8 milioni di euro (+5% rispetto a fine 2020).
AmTrust Assicurazioni, compagnia attiva in Italia nella medical malpractice e nelle coperture di responsabilità sanitaria, ha raccolto, al termine dell’esercizio 2021, premi lordi contabilizzati pari a 269,8 milioni di euro, in crescita di circa il 5% rispetto al 2020 (normalizzato in considerazione dell’impatto delle operazioni di trasferimento di ramo d’azienda intervenute nel 2020).
Per la compagnia assicurativa italiana la medmal rappresenta ancora il core business, dal momento che a questo settore sono attribuiti il 96% dei premi sottoscritti. In particolare, oltre il 50% delle polizze ha riguardato strutture sanitarie pubbliche, ma il trend è risultato in crescita anche nel comparto delle strutture sanitarie private e tra i singoli professionisti operatori sanitari. I premi sottoscritti nel 2021 tra il personale medico, infatti, hanno raggiunto gli 86 milioni di euro.
L’esercizio 2021 ha fatto registrare un utile netto pari a 7 milioni di euro e un combined ratio all’86,3%. Il patrimonio diretto netto della compagnia ha segnato un incremento dell’8% sul 2020 raggiungendo i 284,5 milioni di euro. Solvency Ratio al 174,4%.
«Abbiamo un piano strategico di lungo periodo che vede la responsabilità sanitaria a pilastro centrale di sviluppo della compagnia, ma stiamo portando la nostra esperienza anche al servizio di altre categorie professionali non mediche, come gli avvocati, attraverso dei prodotti assicurativi dedicati che rappresentano delle significative opportunità di crescita per il futuro della società», ha dichiarato Emmanuele Netzer, amministratore delegato di AmTrust Assicurazioni. (fs)
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