L’amministratore delegato e direttore generale sta creando i presupposti per rilanciare la compagnia e nelle ultime ore sono state inserite nel team due nuove risorse chiave.

Ritornare a crescere e occupare una posizione di mercato che conta. Il compito che attende Alessandro Santoliquido (nella foto), da novembre scorso nuovo amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Amissima, non è dei più facili. Ci vuole tempo (questa figura era vacante da 6 mesi) e fra le priorità c’è sicuramente quella di circondarsi di uomini competenti e “fidati”. Ed è quello che sta facendo l’ex manager di Sara Assicurazioni.

Due mesi per “ambientarsi” e adesso si comincia a fare sul serio. Santoliquido (che bene ha fatto nel gruppo assicurativo controllato dall’Aci) sta infatti rafforzando il team della compagnia, con nuove risorse che, «unite all’attuale squadra manageriale», dovrebbero consentire al gruppo di intraprendere un nuovo percorso. Con loro, ha avuto modo di dichiarare l’ad e dg, «potremo riprendere un percorso di crescita profittevole e, assieme ai nostri agenti e ai nostri partner commerciali, raggiungere un adeguato posizionamento di mercato». Già, perché negli ultimi anni la compagnia (parte danni) ha arrancato, almeno guardando i numeri relativi alla raccolta premi. Lo stesso Santoliquido, tuttavia, ha avuto modo di precisare che nel 2016 la compagnia danni è tornata a crescere.

Le nuove risorse, annunciate ufficialmente qualche giorno fa, sono due: la prima è Antonio Scognamillo, che da ieri è il nuovo direttore centrale commerciale di Amissima Asset Management & Insurance Solutions (arriva dal mondo Allianz). La seconda è più “tecnica”. Da domani 1° febbraio, infatti, entrerà a far parte della squadra anche Paolo Landi, che ha maturato la sua esperienza in ruoli tecnici in diverse realtà assicurative. Ricoprirà l’incarico di responsabile dello staff statistico attuariale e prodotti danni banca.

Fabio Sgroi

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