La raccolta premi 2016 ha registrato un aumento del 7,6% grazie anche all’apporto delle nuove agenzie che nel corso dell’anno hanno assunto il mandato Amissima. Utile netto ancora negativo, anche se si registra un rallentamento. Peggiora il combined ratio.

Amissima Assicurazioni (nella foto, la sede) rialza la testa, almeno in termini di raccolta. Nel 2016, infatti, la compagnia ha chiuso l’esercizio con una raccolta premi danni di 354 milioni di euro, in aumento del 7,6% rispetto ai 329,1 milioni di euro di fine 2015. Si è arrestato, così, un andamento che negli ultimi anni era stato deficitario.

In particolare si segnala la crescita nella raccolta premi Rc auto, grazie anche all’apporto (+11,3%) delle nuove agenzie che hanno assunto nel corso dell’anno passato il mandato Amissima Assicurazioni.

E’ ancora in rosso l’utile netto, con una perdita di 7,8 milioni di euro (-9,2 milioni di euro al 31 dicembre 2015), in calo del 15,4% rispetto all’anno precedente. Il combined ratio è passato da 102,3% di fine 2015 a 106,8% di fine 2016, con un peggioramento di 4,5 punti percentuali. Amissima Assicurazioni ha spiegato questo peggioramento con il calo dei premi medi nell’auto e a causa di un run-off negativo sulle riserve di 33 milioni di euro. Per quanto riguarda la diminuzione del premio medio Rc auto, nel 2016 il calo è stato pari all’11% e il peggioramento del rapporto s/p corrente solo nel motor è stato di 8,8% punti percentuali. (fs)

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