Sarà possibile dal prossimo 20 marzo, anche se è previsto un periodo transitorio fino al 5 giugno, in cui si potrà utilizzare ancora il set di allegati cartacei.
L’Ivass compie un altro passo importante verso la semplificazione e la digitalizzazione. L’istituto di vigilanza ha annunciato che da lunedì prossimo 20 marzo sia le imprese, sia gli intermediari, potranno inviare le istanze e le comunicazioni per l’aggiornamento del Registro unico degli intermediari assicurativi in formato digitale.
Per l’Ivass si tratta di «una svolta di modernizzazione» nei rapporti con gli operatori, che «semplifica la presentazione delle istanze, migliora e snellisce i processi interni di gestione del Registro con ricadute positive sui costi e sui tempi delle istruttorie».
Sarà dunque sufficiente scaricare il modello unico in formato Pdf (dal 20 marzo su www.ivass.it), compilarlo off-line, sottoscriverlo con firma digitale e allegarlo a un messaggio di posta elettronica certificata indirizzato alla casella pec dedicata istanze.rui@pec.ivass.it (un solo modello per ciascun messaggio). «Le proprietà del modello unico Pdf», ha spiegato l’istituto di vigilanza, «consentono all’intermediario/impresa che presenta la richiesta di verificare, in corso di compilazione, la congruenza dei dati forniti, evitando errori, oggi purtroppo ancora frequenti, e omissioni di informazioni necessarie».
Per consentire un passaggio graduale al nuovo sistema è previsto un periodo transitorio fino al 5 giugno 2017, in cui sarà ancora possibile utilizzare il set di allegati cartacei. Da quella data il modello digitale sostituirà definitivamente il vecchio sistema.
A partire dal 20 marzo 2017 saranno disponibili nel sito www.ivass.it il Provvedimento n.58 del 14 marzo che disciplina il nuovo sistema, il modello Pdf e gli allegati. L’Ivass ricorda anche è attivo il numero 06-42133526 (dal lunedì al venerdì, h. 9.00 – 13.30), il servizio di assistenza telefonica contact center intermediari.
Fabio Sgroi
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