Il Gruppo agenti La Fondiaria e Milano Assicurazioni gruppo agenti professionisti si sono dati due anni per arrivare a un’unica rappresentanza agenziale, che si chiamerà Gruppo agenti assicurativi professionisti. Intanto è stato svelato il logo…
Piena adesione al progetto costitutivo del gruppo unificato Gaap (Gruppo agenti assicurativi professionisti, nella foto il logo) e l’impegno da parte degli organi direttivi di Galf (Gruppo agenti La Fondiaria) e Magap (Milano Assicurazioni gruppo agenti professionisti) di portare a termine il processo di unificazione entro un paio di anni.
Gli agenti Galf e Magap, dunque, hanno dato il via libera a una iniziativa partita già con la nascita della Federazione (Fiap). Lo hanno fatto nell’ambito della prima assemblea generale che si è svolta a Trieste dall’1 al 3 ottobre scorsi.
Un’assemblea che ha visto delle sessioni congiunte e anche separate (da una parte gli agenti con mandato UnipolSai e dall’altro quelli con mandato Allianz). Il clou della tre giorni è stato sicuramente l’intervento dei vertici delle rispettive compagnie, che hanno sottolineato l’intenzione di mettere al centro delle strategie di business la rete agenziale.
Per quanto riguarda UnipolSai, in particolare, gli agenti Galf e Magap hanno valutato la proposta della mandante fondata «su una nuova logica di partnership, che si concretizza in un patto tra compagnia e agenti basato su trasparenza, fiducia e reciproca collaborazione».
«La questione è stata affrontata con estrema attenzione: da un lato il patto comporta di per sé un cambiamento epocale nei rapporti economici e normativi con la compagnia; dall’altro la rete agenziale vive un periodo di forte disagio e sofferenza sia a causa di una serie di criticità strutturali in ambiti molto importanti, connesse alla difficile integrazione che è stata portata a termine negli ultimi anni, sia della costante erosione della propria redditività, conseguenza di una contrazione generalizzata dei premi e di uno smisurato aumento delle incombenze amministrative», ha detto Vittorio Giovetti, presidente del Galf.
«I colleghi ci hanno dato il mandato di intraprendere il percorso di partnership con l’impresa; ma il successo di questo percorso potrà realizzarsi solo attraverso il mantenimento degli impegni assunti dal management, volti a rimuovere nell’immediato le criticità che affliggono il nostro quotidiano», ha aggiunto Francesco Saverio Bovio, presidente del Magap.
Le reti Galf e Magap, dopo un lungo dibattito, hanno scelto di dare alla compagnia quella fiducia che è stata loro richiesta, ma sono «fermamente decisi a lavorare affinché, nella realizzazione del nuovo Patto Unipolsai, siano garantite stabilità e redditività delle agenzie, nel rispetto della professionalità che sempre le contraddistingue». «Al contempo, il gruppo agenti continuerà a sviluppare l’attività di ricerca sul mercato di strumenti idonei a migliorare la marginalità delle agenzie, focalizzandosi tanto sulla leva dei costi quanto su quella dei ricavi», ha dichiarato Bovio.
A Trieste, per UnipolSai sono intervenuti Carlo Cimbri, ceo di Ugf, Matteo Laterza, nuovo direttore generale di UnipolSai Assicurazioni e Franco Ellena, ex direttore generale di UnipolSai Assicurazioni. Per Allianz, invece, sono intervenuti i direttori generali Giacomo Campora e Anthony Bradshaw, i due vice direttori generali Fabio Sattler e Lorella Sdrigotti e il direttore commerciale Simone Salerni.
Nei prossimi giorni tuttointermediari.it approfondirà i temi discussi nell’ambito dell’assemblea di Trieste.
Fabio Sgroi
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