sabato 06 Settembre 2025

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AGENTI E LA PRESENZA TERRITORIALE IN ITALIA: LA SITUAZIONE A FINE 2015

Gli ultimi dati dell’Ivass mostrano una diminuzione del numero rispetto all’anno precedente, confermando una presenza significativa (18,3% sul totale nazionale) in Lombardia. Cresce il peso delle presenze nel Centro, mentre diminuisce nel Sud.   

Professionisti 2Secondo i dati dell’Ivass (che fanno riferimento agli iscritti al Rui al 31 dicembre 2015) gli agenti (persone fisiche e giuridiche) sono in totale 34.416 (35.048 a fine 2014) e in prevalenza sono presenti nel nord Italia (sono 17.945 con una percentuale del 52,2%, contro una percentuale del 52,1% di fine 2014). Nel centro Italia la percentuale scende al 25,3% (sono 8.700) rispetto al nord, ma è in crescita se si rapporta con il 24,9% del 31 dicembre 2014. Nel sud siamo al 14% (4.820) contro il 14,4% di fine 2014 e nelle isole (2.951) la percentuale non è cambiata: l’8,6%.

Vediamo adesso i numeri che riguardano la ripartizione per regione. Gli agenti sono più numerosi in Lombardia (operano in 6.290 contro 6.366 di fine 2014) con una percentuale pari al 18,3% (18% a fine 2014).

Segue il Lazio (3.514) con il 10,2%. E poi Piemonte (9,2%, 3.169 agenti), Veneto (9,1%, 3.146),  Emilia Romagna (7,6%, 2.623), Toscana (7,5%, 2.566), Sicilia (6,1%, 2.088), Campania (5,3%, 1.810), Puglia (5,1%, 1.744), Liguria (3,4%, 1.180), Marche (2,8%, 971), Calabria (2,7%, 944), Sardegna (2,5%, 863), Abruzzo (2,5%, 850), Friuli Venezia Giulia (2,2%, 744), Trentino Alto Adige (2%, 698),  Umbria (1,8%, 614), Basilicata (0,9%, 322), Molise (0,5%, 185), Valle d’Aosta (0,3%, 95).

Fabio Sgroi

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