mercoledì 29 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

AGENTI E GLI ACCORDI DISTRIBUTIVI CHE VEDONO PROTAGONISTI NUOVI COMPETITOR. AGENTI UNIPOLSAI ASSOCIATI: «LA NOSTRA CATEGORIA DOVREBBE INTERROGARSI…»

Secondo il gruppo agenti l’evoluzione dei comportamenti di acquisto e conseguentemente della distribuzione ridisegna il ruolo dell’agente che «rimarrà fondamentale nella consulenza e nell’assistenza al cliente», a patto che…

L’accordo che grandi gruppi assicurativi come Generali e Unipol hanno siglato con Poste Italiane per la vendita di loro prodotti Rc auto (attraverso le dirette Genertel e Linear) non è altro che uno dei tanti esempi di come stia cambiando il mercato della distribuzione assicurativa.

E alcuni dei gruppi aziendali agenti interessati lo hanno rimarcato. Agenti UnipolSai Associati (Aua), che attualmente conta 3.997 agenti aderenti per un totale di 2.349 agenzie, ha reso noto che da tempo si intrattiene  con gli associati sul tema delle norme e dei regolamenti che permettono accordi distributivi come quello fra Poste e Generali – UnipolSai e quindi l’accesso al mondo della distribuzione assicurativa di un numero sempre più crescente di nuovi competitori.

Nella lettera inviata a Sna qualche giorno fa, Aua ha fatto riferimento anche al caso di «Telepass spa (iscritta in E)» che «sta pubblicizzando la possibilità di stipulare polizze auto per il tramite di Telepass Broker srl». In sostanza «si stanno moltiplicando nuove modalità di proposta e distribuzione in funzione della domanda, caratterizzata da un nuovo approccio all’acquisto di prodotti di massa come l’auto. Vengono inoltre costituiti gruppi di acquisto per avere più forza contrattuale e beneficiare di migliori condizioni (anche per le abitazioni), come una quantità crescente di beni o servizi vengono proposti già coperti della loro specifica assicurazione. E non abbiamo ancora misurato lo sviluppo potenziale della distribuzione via web», ha sottolineato Aua.

Per Agenti UnipolSai Associati, che oggi è guidata da un comitato dei presidenti costituito da Angelo Colia, Paola Minini, Jean François Mossino, Nicola Picaro ed Enzo Sivori, «la categoria tutta, unita, dovrebbe interrogarsi e cercare risposte al passo con i tempi, con l’evoluzione dei comportamenti di acquisto e conseguentemente della distribuzione, poiché il ruolo dell’agente rimarrà fondamentale nella consulenza e nell’assistenza, che possono essere garantite solo dalla nostra professionalità, se sapremo anche cogliere le nuove modalità di relazione con i clienti».

Fabio Sgroi

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