Lo afferma Luigi Viganotti, presidente di Acb, per il quale «la collaborazione fra queste tipologie di intermediari porta senza dubbio alla soddisfazione del cliente».

«Le collaborazioni fra gli intermediari assicurativi? Come associazione di categoria siamo stati fra i promotori e ancora oggi crediamo che la collaborazione fra broker e agenti porti senza alcun dubbio alla soddisfazione del cliente». È quanto affermato da Luigi Viganotti, presidente di Acb (Associazione di categoria brokers di assicurazione e riassicurazione) a proposito di quella che è stata definita una opportunità.
Viganotti, fra le altre cose, ha sottolineato come queste due figure professionali (broker e agente) non siano in concorrenza fra di loro. «Siamo partner e questo io lo sostengo da tanto tempo anche se l’agente ha delle caratteristiche e i broker ne hanno altre. Nell’attività quotidiana, però, siamo dei partner».
In merito alle nuove normative introdotte dall’Ivass riguardanti proprio le collaborazioni fra intermediari, Viganotti è d’accordo con altre associazioni di categoria nel ritenerle penalizzanti per l’attività degli intermediari. «La normativa deve essere più trasparente. Acb non vuole passare come un’associazione contraria alle novità regolamentari, ci mancherebbe, ma queste devono essere chiare».
Fabio Sgroi
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