La società di intermediazione, dopo l’acquisizione di inizio anno da parte del network Coverys European Holdings Limited, si sta riorganizzando. A cominciare da un nuovo marchio.
Alcune novità già si toccano con mano. Altre saranno annunciate da settembre. Perché il 2020 (al di là dell’emergenza sanitaria) di Aec Wholesale Group resterà nella storia della società.
Un anno cominciato col botto per il gruppo fondato da Fabrizio Callarà, che già a gennaio ha reso noto di essere stato acquisito da Coverys European Holdings Limited, network di managing general agent specializzato nel settore delle professional lines, che ha fra i suoi obiettivi quello di investire e collaborare con agenzie di sottoscrizione in Europa e in Uk.
Un cambio di passo, stoppato però subito dallo scoppio della pandemia, che ha portato il gruppo a introdurre alcune misure per le sedi di Roma e Milano, volte a contenere il rischio di diffusione del contagio a beneficio di tutti i colleghi, intermediari, clienti e terze parti con cui la società interagisce quotidianamente. Via libera, dunque, allo smart working adottato per tutti i dipendenti. Nella fase più critica dell’emergenza, la piattaforma informatica www.piattaformaaecs.it è rimasta comunque operativa.
Poi, a emergenza attenuata, l’uscita del patron Callarà, l’annuncio della fine della sua esperienza di imprenditore e dell’incarico di amministratore delegato del gruppo Aec da lui stesso fondato (resta in carica come presidente del cda fino all’approvazione del bilancio 2022).
In mezzo, iniziative commerciali (la nuova formulazione della proposta infortuni disponibile sul preventivatore, che permette l’assunzione di rischi infortuni senza la necessità di allegare il questionario anamnestico), l’organizzazione di webinar specifici (su tutela legale, cyber risk, Rc professionale Hi Tech, tutela del patrimonio, enti pubblici, energy service companies, comparto sanitario non medico, D&O, gestione sinistri, e altro), la messa a disposizione di una copertura pandemic per i segmenti retail e aziende, il lancio del nuovo logo e l’ampliamento dell’offerta assicurativa.
Oggi, dati Rui alla mano, Aec Underwriting agenzia di assicurazione e riassicurazione spa (i cui responsabili dell’attività di intermediazione sono Federico Capuzzo, Alfredo Gaeta e Silvia Pea), svolge l’attività per conto di 36 compagnie. (fs)
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