È il commento di Fabrizio Premuti, presidente di Konsumer Italia. «Milioni di assicurati sotto terapia o accertamenti rischiano di trovarsi privi di copertura senza saperlo», afferma.

«È pura follia. Si tratta di una gravissima lesione ai diritti dei cittadini assicurati». È questo il commento di Fabrizio Premuti (nella foto), presidente di Konsumer Italia, in merito all’emendamento approvato lo scorso 30 marzo al Ddl Concorrenza in Commissione Industria al Senato, che di fatto proibisce il tacito rinnovo nelle polizze danni.

Chi ha proposto e approvato l’emendamento ha «forse pensato di incentivare la libera concorrenza, ma non si è reso conto di danneggiare i consumatori», ha fatto notare l’associazione dei consumatori. «Pensiamo solo alle polizza sanitarie, che senza alcun periodo di comporto lasciano prive di copertura persone che potrebbero essere sotto terapia o sotto accertamenti», ha spiegato Premuti. «È necessario fare chiarezza: una cosa è la Rc auto, tutt’altra i rami elementari, dove l’eliminazione del tacito rinnovo può prevedere la possibilità di aumenti in corsa su polizze che, per propria natura, possono essere soggette a sinistri multipli su assicurati che diventano a rischio nel percorso».

Per Premuti «questa è la classica dimostrazione di come una piccola norma possa provocare un danno gigantesco ai consumatori. Ci auguriamo che un esame più approfondito della legge e la logica del buon senso possano sanare questa grave ferita ai diritti dei cittadini». Konsumer si attiverà in tutte le maniere perché ciò accada. (fs)

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