L’incremento, rispetto all’anno precedente, è stato del 32,2%. In crescita anche il margine di intermediazione che ha raggiunto il livello di 981,1 milioni di euro (+24,5%). Risultato operativo a +34,3%.
Il gruppo Banca Generali ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile netto consolidato di 431,2 milioni di euro (+32,2% rispetto a fine 2023). Si tratta di un “nuovo massimo storico nel percorso di sviluppo della banca”.
Il bilancio individuale (Banca Generali) si è chiuso con un utile netto di 413,1 milioni di euro (+31,2%).
Il margine di intermediazione è ammontato a 981,1 milioni di euro (+24,5%), mentre quello finanziario si è attestato a 338,6 milioni di euro (+5,4%). Le commissioni lorde ricorrenti hanno raggiunto 1,04 miliardi di euro (+8,7%), mentre quelle variabili si sono attestate a 166,4 milioni di euro (19,2 milioni di euro nel precedente esercizio).
I costi operativi sono ammontati a -294 milioni di euro con un incremento del 6,2%. Quelli ‘core’ sono stati invece pari a 264,6 milioni di euro, con una crescita del 7,2%. Il risultato operativo è stato pari a 687,1 milioni di euro, in aumento del 34,3% rispetto a fine 2023. I ratio patrimoniali consolidati si sono attestati al 22% a livello di Cet1 e al 24,4% a livello di Total Capital Ratio.
Il consiglio di amministrazione ha deliberato di presentare all’assemblea degli azionisti programmata per il prossimo 17 aprile (prima convocazione) la proposta di distribuire un dividendo pari a 2,80 euro per azione (al lordo delle ritenute di legge) per ognuna delle 116.851.637 azioni emesse e corrispondenti a un pay-out totale del 76% dell’utile consolidato dell’esercizio 2024. Il Cda proporrà all’assemblea di destinare l’utile civilistico 2024 della banca, pari a 413,1 milioni di euro, distribuendo dividendi per un ammontare complessivo di 327,2 milioni di euro e portando a riserva per utili a nuovo l’ammontare residuo di 85,9 milioni di euro.
È stata proposta la distribuzione con queste modalità: 2,15 euro per azione con data di stacco il 19 maggio 2025, record date 20 maggio 2025, data di pagamento 21 maggio 2025; 0,65 euro per azione con data di stacco il 23 febbraio 2026, record date 24 febbraio 2026, data di pagamento 25 febbraio 2026. (fs)
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