Rimane fermo al 1° aprile il termine per le grandi aziende. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri in extremis.
In extremis il Consiglio dei Ministri, nella seduta di venerdì scorso, ha approvato un decreto legge, su proposta del presidente Giorgia Meloni e del ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso, che differisce, per le micro, piccole e medie imprese, l’obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni direttamente causati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale. Rimane fermo al 1° aprile il termine per le grandi imprese.
In particolare, il termine è differito al primo ottobre 2025 per le medie imprese e al 1° gennaio 2026 per le piccole e micro imprese.
Fabio Sgroi
© RIPRODUZIONE RISERVATA











