L’amministratore delegato di Allianz spa, intervenuto alla convention di martedì scorso: «L’agente ha un ruolo insostituibile, che non sarà minacciato dalla tecnologia, ma che anzi lo vedrà sempre più fruitore dell’innovazione da mettere al servizio dei clienti».
Allianz ha incontrato martedì scorso a Milano (presso l’Allianz Mi-Co) la sua rete agenziale nell’ambito della convention dal titolo Slalom Gigante. L’obiettivo è stato quello di condividere la strategia con il coinvolgimento di tutta la rete (per l’occasione era presente anche una rappresentanza degli agenti Allianz Next, compagnia del gruppo nata dall’integrazione di Allianz Viva e Tua Assicurazioni).
La metafora scelta alla convention, è stata quella dello sci e in particolare lo slalom gigante, a meno di un anno dall’avvio dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, di cui Allianz è partner dal 2001 (l’intesa proseguirà fino al 2028).
“Per affrontare al meglio la discesa”, ha specificato Allianz in una nota, “all’agente, così come all’atleta, serve un lavoro anche preparatorio di squadra impeccabile: dalla scelta del tracciato alla preparazione dell’atleta, dalla tecnologia degli sci alla lettura del terreno e della neve. In tal senso Allianz “Slalom Gigante” ha inteso rappresentare lo spirito con cui la compagnia e la rete intendono affrontare insieme l’anno appena iniziato”.
È stata quindi allestita una scenografia speciale, con una rampa tra la platea e il palco a evocare una pista da sci, oltre a uno schermo panoramico a riprodurre la linea dell’orizzonte dietro le montagne.
Nel corso del suo intervento, Giacomo Campora (nella foto), amministratore delegato di Allianz spa, ha condiviso la sua visione strategica per il 2025 e di medio termine, sottolineando come la compagnia punti «tutto sugli agenti, sulle persone e sul continuo investimento nella tecnologia, nelle competenze e nell’innovazione. Ogni nostra energia viene investita per mettere gli agenti in condizione di eccellere, di servire al meglio i clienti e di crescere». Il nostro business», ha proseguito Campora, «si distingue per la lungimiranza nel prepararsi a servire al meglio i clienti per i loro bisogni di protezione, tutela della salute e gestione dei risparmi. Su questi temi l’agente ha un ruolo insostituibile, che non sarà minacciato dalla tecnologia, ma che anzi lo vedrà sempre più fruitore dell’innovazione da mettere al servizio dei clienti. Saper compendiare il breve periodo, caratterizzato dalla gestione sempre più efficiente del flusso giornaliero di business, con la prospettiva di lungo termine è la sfida – e l’opportunità al tempo stesso – per gli agenti, che devono fare della capacità di ascolto il proprio mantra».
Paola Pietrafesa, vicedirettore generale e head of distribution & market di Allianz spa, dopo aver ricordato i risultati raggiunti dalla rete lo scorso anno, ha delineato il piano strategico triennale 2025-2027 improntato alla crescita, che punta a replicare quanto ottenuto negli ambiti della protezione, della salute e della previdenza. Pietrafesa, che ha tra l’altro spronato la rete “a valorizzare l’unicità delle polizze vita tradizionali”, ha voluto sottolineare i rapporti, definiti “ottimi”, con i vertici delle rappresentanze sindacali degli agenti e invitato sul palco i presidenti delle varie rappresentanze Ennio Busetto, Pierangelo Colombo, Gianfranco Macchione e Paolo Sacchi per commentare il nuovo accordo economico triennale recentemente firmato dalla mandante e dalle rappresentanze degli agenti.
Nel corso della convention sono intervenuti anche Simone Salerni, vicedirettore generale responsabile insurance products P&C and claims, Maurizio Binetti, responsabile life & health, bancassurance danni e vita, Andrea Molteni, chief operating officer, Carlo Balzarini, responsabile market management & network communication e Domenico Martiello, responsabile distribution & sales. (fs)
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