La provincia di Cagliari perde circa 10 milioni di euro. L’Unica a registrare un incremento è l’Ogliastra. Gli andamenti delle altre province…
Circa 33 milioni in meno. È il dato relativo alla raccolta premi complessiva nella regione Sardegna nel 2013 e riguarda il settore Rc auto autoveicoli terrestri e veicoli marittimi lacustri e fluviali. In base ai risultati del servizio studi e gestione dati divisione studi e statistiche dell’Ivass (premi del lavoro diretto italiano, contabilizzati nell’esercizio 2013 dalle imprese di assicurazione nazionali e dalle rappresentanze in Italia di imprese di assicurazione con sede legale in uno stato non appartenente allo Spazio economico europeo), nel 2013 la Sardegna ha raccolto premi per quasi 422,6 milioni euro, contro i 455 milioni di euro del 2012. Tuttavia, l’incidenza della regione sul totale nazionale è salita lievemente dal 2,59% del 2012 al 2,60% del 2013.
In particolare, la provincia di Cagliari (nella foto, uno scorcio della città) nel 2013 ha raccolto premi per 165,7 milioni di euro (con una incidenza sul totale nazionale pari all’1,02%), rispetto ai 175,3 milioni del 2012 (incidenza dell’1%). Una differenza di quasi 10 milioni di euro. Dietro Cagliari troviamo la provincia di Sassari, con 94,9 milioni di premi raccolti nel 2013. L’anno prima la raccolta era di 104,3 milioni. Anche in questo caso ci sono quasi 10 milioni di euro di gap.
Perde 3 milioni di euro la provincia di Nuoro: nel 2013 la raccolta premi è stata di 40,7 milioni, mentre l’anno prima era di 43,7 milioni. La provincia di Olbia Tempio è passata da una raccolta di 40,1 milioni nel 2012 a 36,3 milioni nel 2013, mentre quella di Oristano ha visto una diminuzione della raccolta da 35,3 milioni a 32, 6 milioni.
Infine le altre province: Carbonia Iglesias è passata da 26 milioni del 2012 a 22 milioni del 2013 e Medio Campidano da 18,8 milioni a 16,6 milioni. In controtendenza la provincia dell’Ogliastra, che nel 2013 ha visto un incremento della raccolta, attestatasi a 13,4 milioni, contro i 12,1 milioni del 2012.
Fabio Sgroi
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