La raccolta si è concentrata sui prodotti tradizionali di ramo I che sono passati da 282,1 milioni di euro a 1,7 miliardi di euro.
Arca Vita (gruppo Unipol) ha chiuso l’esercizio 2023 con un utile netto di 39,3 milioni di euro (29 milioni di euro a fine 2022) e una raccolta premi contabilizzati complessivi pari a quasi 2,5 miliardi di euro (+40,1%).
La raccolta si è concentrata sui prodotti tradizionali di ramo I che sono passati da 282,1 milioni di euro a 1,7 miliardi di euro. Viceversa i volumi di raccolta hanno evidenziato un calo dei prodotti multiramo (665,4 milioni di euro rispetto a 1,42 miliardi di euro di fine 2022, con una diminuzione del 53,1%), così come la raccolta di unit linked (23,5 milioni di euro, -25%).
I prodotti protezione hanno registrato un aumento della raccolta, passando da 79,9 milioni di euro a 88,9 milioni di euro a fine 2023. Alla chiusura dell’esercizio la componente di prodotti tradizionali pesava per il 69,4% sulla raccolta complessiva, quella dei prodotti multiramo per il 26,2%, mentre la raccolta di unit linked per lo 0,9%.
La nuova produzione è stata pari a 2,5 miliardi di euro (+41,2%). La raccolta netta (che tiene conto nelle uscite non solo di scadenze e riscatti, ma anche di liquidazioni per sinistro e delle rendite erogate) a dicembre 2023 è stata positiva e pari a 1,25 miliardi di euro (1,04 miliardi di euro a dicembre 2022); sul valore ha inciso l’aumento della produzione dei prodotti tradizionali.
Relativamente alle uscite, i riscatti sono aumentati del 118,6%; rendite a +4,4%, sinistri a +5,6% e scadenze a +21%. (fs)
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