Sarà nominata dal riconfermato presidente Federico Serrao.  

Incassata la fiducia dell’assemblea del Gruppo agenti Generali Italia (Ga-Gi), riunitasi a Roma per il congresso straordinario, che lo ha confermato alla presidenza, Federico Serrao si è preso qualche giorno per nominare la giunta.

E c’è grande attesa per capire quali uomini si metterà al suo fianco per garantire la continuità dell’attività svolta finora.

Forte dei 456 voti ottenuti dall’assemblea, l’elezione dell’agente piemontese già prima della riunione notturna (tra sabato e domenica scorsi) del consiglio direttivo è apparsa scontata. Ed è arrivata alla seconda votazione. Nel corso della prima, Serrao ha ottenuto 21 voti contro i 14 a favore di Luca Capato. Quest’ultimo (è uno degli agenti che ha promosso il contenzioso avverso l’elezione di Vincenzo Cirasola al congresso di Monopoli, giudicata illegittima da una sentenza del Tribunale di Treviso)  ha fatto un passo indietro chiedendo determinate garanzie ed è così che, alla seconda votazione, Serrao ha ottenuto 33 voti su 35. Altrimenti si sarebbe dovuto attendere la terza votazione. Che gli avrebbe comunque dato il via libera a ricoprire nuovamente l’incarico di presidente.

Ora si guarda avanti e l’obiettivo è concentrarsi sul lavoro da fare. I punti sul tavolo di confronto con la compagnia non sono pochi e alcuni sono anche molto delicati. La base del Ga-Gi, ora chiede, coesione e solo il tempo dirà se le varie fratture all’interno del gruppo si saranno ricomposte oppure no.

Fabio Sgroi

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