Nonostante il 2023 sia stato un “annus horribilis”, il presidente di Agenti UnipolSai Associati ha sottolineato la bravura degli agenti: «Tutte le zone in Italia stanno esprimendo aumenti negli incassi relativi ai rami elementari e per ora gli andamenti sinistri / premi sono promettenti».
“Nonostante il 2023 possa essere considerato un annus horribilis, il confronto tra il Patto 3.0 e il Patto 2.0, grazie ai diversi istituti previsti dal nuovo accordo, lascia finora margini di remunerazione in più sia sui rami elementari che sull’auto”. È quanto sottolineato da Agenti UnipolSai Associati, attraverso una nota diramata oggi, a qualche giorno dalla sesta assemblea ordinaria che si è tenuta in modalità videoconferenza venerdì scorso.
«Nel 2024 stiamo soffrendo molto, ma ci stiamo rivelando bravissimi: tutte le zone in Italia stanno esprimendo aumenti negli incassi relativi ai rami elementari, particolarmente il Sud, e per ora gli andamenti sinistri / premi sono promettenti», ha commentato Enzo Sivori, presidente di Aua. «L’auspicio è che questo dato non venga stravolto da eventi imprevisti».
Il presidente di Aua ha ricordato, inoltre, due progetti su cui la rappresentanza agenziale sta lavorando: il gestionale unico di agenzia, il cui finanziamento sarà incluso nel piano industriale Unipol 2025-2027 («il suo scopo è aiutare l’agenzia a gestire con un unico strumento tutte le attività di compliance, gli adempimenti, la gestione economica e finanziaria e la pianificazione dell’impresa agenziale», ha spiegato Sivori) e Unipol University (che punta a un aumento di tutte le competenze presenti e necessarie nelle agenzie, tramite la costruzione di un percorso evolutivo che consenta a tutte le risorse e a tutte le figure che a vario titolo popolano l’agenzia di saper fare nel migliore dei modi l’attività a cui sono dedicate).
Nel corso dell’assemblea ordinaria di Aua sono stati approvati “a larghissima maggioranza” sia il bilancio consuntivo 2023, sia quello preventivo 2025.
Fabio Sgroi
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