La settimana scorsa si è tenuta la 39esima riunione dopo l’incontro di aprile scorso.
I vertici dell’Associazione europea degli agenti Axa, presieduta da Davide Pilotti (agente generale a Lugano, Svizzera) sono tornati a riunirsi dopo circa quattro mesi dall’ultimo incontro, nell’ambito della 39esima riunione, che si è svolta il 26 e 27 settembre scorsi a Parigi. È quanto reso noto dal Bipar.
Nel corso dell’evento è intervenuto, fra gli altri, Thomas Buberl, ceo di Axa, che in un videomessaggio ha spiegato che la distribuzione “è uno dei principali punti di forza di Axa. Più di 25.000 agenti sono il volto del gruppo in tutto il mondo, in termini di sforzi per rafforzare l’esperienza tecnica e operativa di Axa e di investimenti Axa”. Buberl ha ribadito quanto il nuovo piano strategico Unlock the future di Axa riaffermi “il ruolo essenziale dell’agente”.
Nella sua presentazione, Guillaume Borie, ceo di Axa France, ha sottolineato le “straordinarie prestazioni degli agenti assicurativi che offrono una competenza completa ai loro clienti su tutti i rischi”.
Durante i due giorni di incontro, i rappresentanti degli agenti francesi, tedeschi, italiani (presente Alessandro Lazzaro, presidente dell’Unione agenti Axa), spagnoli, svizzeri e lussemburghesi hanno discusso il ruolo e il valore degli agenti con Patrick Cohen, ceo di Axa Europa, e alcuni responsabili della distribuzione Axa (fra cui Salvatore Cavallaro di Axa Italia).
L’Associazione europea degli agenti Axa è nata nel 2006 e ha l’obiettivo di comprendere meglio le decisioni dell’azienda nel proprio paese alla luce della strategia europea e di condividere le esperienze positive maturate in ciascun paese. L’associazione rappresenta 8.000 agenti Axa in Europa. (fs)
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